Robotica nelle scuole superiori grazie a Telecom Italia

Robotica nelle scuole superiori piemontesi.

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a cura di Dario D'Elia

La robotica sbarca nelle scuole superiori piemontesi. Telecom Italia e l'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte hanno siglato un accordo per lo studio della robotica applicata all'Internet delle cose. Si tratta del primo progetto figlio del Protocollo Quadro firmato tra le parti. L'obiettivo è quello di consolidare i rapporti tra impresa e scuola, nonché favorire i temi della didattica digitale, dell'inclusione sociale dei ragazzi e del benessere fisico degli studenti.

"Grazie a questo progetto gli studenti potranno studiare soluzioni in grado di sviluppare, attraverso l’utilizzo di Internet e dei social network, nuove modalità e competenze per la cosiddetta robotica di servizio", sottolinea la nota ufficiale. "Tra le principali finalità del progetto formativo, infatti, c’è quella di trasformare la robotica da materia di studio a piattaforma hi-tech che faciliti ed innovi la formazione stessa". La speranza è che questo impegno possa tradursi in vantaggio competitivo in termini di competenze spendibili sul mercato del lavoro per gli studenti.

La robotica che piace agli studenti

Verranno adottate piattaforme software sperimentali finalizzate a rendere disponibili e fruibili applicazioni e soluzioni robotiche. Si parla anche della realizzazione e personalizzazione di componenti robotiche nell’ambito di progetti di ricerca e innovazione. Senza contare la definizione di contenuti tecnici relativi alla robotica destinati agli insegnanti delle scuole della Rete Robotica.

Tutto sarà supportato da un portale web sperimentale di Telecom "attraverso cui sarà possibile condividere applicazioni robotiche e creare una community di sviluppatori". Sarà fornito anche l'accesso ad una piattaforma per il controllo e la gestione di robot locali o in remoto, al fine di promuovere lo sviluppo di soluzioni complesse, analizzando casi di studio o di applicazioni reali in cui saranno coinvolte le scuole identificate.

"Telecom Italia collaborerà inoltre con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e con le scuole scelte per la personalizzazione di componenti robotici esistenti mettendo a sua volta a disposizione le proprie conoscenze e competenze nell’ambito robotica di servizio per identificare nuovi contenuti didattici", conclude la nota.

I più bravi potranno tentare di giocarsi le proprie carte al Politecnico di Torino, dove da tempo è stato creato il Join Open Lab CRAB (Connected Robotics Applications Lab), che ha l’obiettivo di sviluppare tecnologie, prototipi e concept di servizio in cui i robot interagiscono con cloud computing da un lato e con l’essere umano dall’altro.