Silverskin, l'intimo hi-tech italiano per chi fa sport

Silverskin è una piccola realtà marchigiana che ha inventato un tessuto hi-tech.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Silverskin è una piccola startup italiana che produce una linea di capi intimi tecnici all'avanguardia per il settore sportivo. Il co-fondatore Luigi Blasi (43 anni) nell'intervista con Tom's Hardware ha confermato ancora una volta che il nostro Paese ha risorse creative, tecnologiche e professionali capaci di risollevare il manifatturiero. La sfida con l'oriente o con i grandi brand che producono nel sud-est asiatico si può fare, basta puntare sulla qualità.

Silverskin è a Massa Fermana, in provincia di Fermo nelle Marche. E non è un caso perché sul territorio marchigiano c'è una lunga  tradizione di lavorazione della pelle, tessuti e scarpe. Due nomi li conoscono tutti: Tod's e Frau. La piccola società fermana però gioca di squadra da quando è nata, ovvero nel febbraio 2013. Lavora con un gruppo di artigiani che si occupano delle varie procedure di realizzazione. Piccole realtà locali coordinate da un unico ufficio tramite un software di gestione.

Silverskin

"Io sono tecnico e commerciale nel settore dei macchinari per il tessile. Con l'esperienza maturata in questi ultimi 20 anni, insieme a quello che un tempo era solo un cliente e amico, abbiamo deciso di realizzare un prodotto nuovo", spiega Blasi.

Si tratta di un intimo tecnico pensato per podisti, appassionati di mountain bike, ciclisti, sciatori, motociclisti e sportivi in genere. Al tatto sembra un tessuto di lana, ma non è così. "Ha delle caratteristiche diverse rispetto ai prodotti già presenti sul mercato. Come altri si indossa sotto giacche o tute come se fosse una seconda pelle, ma il tessuto è un vero termoregolatore. In pratica abbiamo messo insieme delle fibre con una tecnica particolare per realizzare qualcosa di unico al mondo".

###old2539###old

Silverskin grazie al filo d'argento e altre fibre speciali offre un protezione termica rispetto alle condizioni esterne, pur mantenendo alto il livello di traspirabilità. La piccola percentuale di elastomero presente nella fibra consente poi grande elasticità: una maglia può essere tirata per più di 1 metro senza problemi. Inoltre i capi non hanno alcuna cucitura: ciò si traduce in massimo confort e l'impossibilità di incorrere in piccole abrasioni dovute a sfregamento. Infine le qualità anti batteriche della fibra d'argento consentono di eliminare eventuali odori dovuti alla sudorazione. Da ricordare poi che l'argento ha anche capacità antistatiche.

Silverskin - clicca per ingrandire

"Abbiamo fornito i nostri capi a dei motociclisti che hanno compiuto un viaggio in moto a Capo Nord. Nello specifico una linea unica chiamata Stay X-Warm che abbiamo realizzato su commissione di un'azienda russa specializzata in operazioni minerarie. Non la vendiamo al grande pubblico, poiché si tratta di un prodotto estremo capace di proteggere fino a -40°", spiega Blasi.

Attualmente i prodotti Silverskin sono declinati in due linee consumer: Stay Fresh e Stay Warm. La prima è consigliata per le stagioni più calde, da 10° a oltre 40°. La seconda invece è per l'inverno, da 20° a -15°. La differenza sostanziale è che sono capi con una densità di fili diversa.

Silverskin

"Il nostro prodotto in sintesi riesce a mantenere costante la temperatura corporea a prescindere dalle condizioni ambientali. Non è che se ci sono -20° la maglia riscalda o se siamo a 20° la maglia rinfresca. È il corpo che si adatta e l'intimo protegge questa condizione. Abbiamo compiuto dei test con telecamere termiche, grazie al Politecnico di Ancona, mettendo a confronto più prodotti presenti sul mercato e la nostra maglia in condizioni di attività fisica. Abbiamo rilevato che nei nostri prodotti la temperatura corporea rimane costante nel tempo nelle varie parti del corpo, mentre gli altri tendono ad evidenziare un surriscaldamento della zona del collo".

I prezzi di listino dei vari capi Silverskin (magliette, leggins, scaldacollo, etc.) sono più alti della media, anche se distribuiti solo tramite il canale e-commerce omonimo. La maglietta a maniche lunghe Stay Worm costa 97 euro, mentre la t-shirt Stay Fresh costa 88 euro. Perché questo scostamento rispetto al mercato? Banalmente perché questo è vero "Made in Italy", ha richiesto ricerca e sviluppo, il processo produttivo è complesso, e si presenta come un prodotto top di gamma fatto per durare.

L'Italia è un paese che può farcela. Non ci manca nulla. Però dobbiamo sostenere le imprese italiane (che meritano) e favorire il consumo intelligente. Silverskin è un esempio.