Mediaset è diventato il terzo gruppo televisivo italiano per ricavi, dopo Rai e Sky. Secondo la Relazione annuale al Parlamento dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni si stanno delineando nuovi rapporti di forza (economici) nel settore.
Come ha riferito il presidente Corrado Calabrò alla Camera, i ricavi di Rai, Sky e Mediaset sono rispettivamente di 2.723 milioni, 2.640 milioni e 2.531 milioni di euro. "Ne emerge una struttura dominata dalla presenza, ormai comparabile, di tre soggetti, con una posizione simmetrica in termini di ricavi complessivi del settore televisivo", ha dichiarato Calabrò.
Piersilvio Berlusconi, vice presidente del Gruppo Mediaset
Rai è stabile con ricavi consistenti provenienti dalla pubblicità e risorse aggiuntive fornite dal canone. Sky è leader nella pay tv e agguerrito concorrente nella pubblicità. Mediaset è leader nella pubblicità e new entry nella pay tv. Il problema del segmento, comunque, è che "il fatturato pubblicitario si è contratto portando la quota al 46,4% del totale, mentre, seguendo la tendenza mondiale, è sensibilmente aumentata la componente a pagamento (+12%)".
"Prendo atto del sorpasso", ha dichiarato Fedele Confalonieri con fair play. "…l'importante è la bottom line, è fare gli utili. Ci davano del monopolista...".
James Murdoch, presidente di Sky Italia, ha reagito con un "è solo l'inizio".
"L'azienda va bene e siamo molto orgogliosi. Il mercato è ampio, c'è spazio per altri soggetti: più competizione vuol dire più dinamismo. Speriamo di continuare a crescere, potranno farlo anche gli altri. I clienti sono felici e vogliamo renderli ancora più soddisfatti".