Sony ha sviluppato un sensore CMOS che riesce a processare immagini cinque volte più velocemente rispetto ai suoi predecessori. Implementato nelle prossime fotocamere e smartphone, il nuovo sensore ancora senza nome è capace di registrare video a 120 frame al secondo, con una risoluzione di 17,1 megapixel.
Secondo il quotidiano giapponese Nikkei, grazie a una tecnologia che converte molteplici pixel in segnali nello stesso istante, il nuovo CMOS di Sony riesce a limare i tempi di questa operazione del 75 percento rispetto ai sensori attuali.
Gli attuali sensori CMOS di Sony
Con una velocità di elaborazione pari a 34,8 Gbps stabilisce un nuovo record nel settore ed è in grado di realizzare facilmente raffiche di scatti o riprese di video ad alta velocità . Il tutto a patto che il dispositivo abbia un processore e un sistema di archiviazione all'altezza, in modo da garantire una corretta gestione del flusso di dati.
Tutta questa velocità sembrerebbe aumentare eccessivamente il consumo energetico, ma un nuovo design dei circuiti usato da Sony le avrebbe consentito di mantenere basso il livello di elettricità richiesta, riferisce il Nikkei.
Purtroppo il quotidiano giapponese non rivela ulteriori informazioni. Quali dispositivi integreranno questo sensore? Quando potremo vederlo all'opera o in commercio? Non è da escludere che il nuovo CMOS di Sony possa essere usato all'interno dei futuri smartphone quad-core, attesi tra la fine dell'anno e il corso del 2012.