Sportitalia chiude ma rinasce come LT Sport sul satellite

Sportitalia ha interrotto le trasmissioni dal primo novembre.

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a cura di Dario D'Elia

Venerdì primo novembre molti telespettatori italiani si sono accorti che le trasmissioni dei canali di Sportitalia sul digitale terrestre (canali numero 60, 61 e 62) sono state interrotte. Il noto contenitore sportivo dedicato a Calcio (Serie B, Ligue 1 francese e Primera División argentina), Pallacanestro (Serie A e Eurolega), Motori, Ciclismo e altre discipline ha chiuso i battenti. Le due società di riferimento EDB Media e EDB Service sono state acquisite nell'asta fallimentare di luglio dal gruppo LT Multimedia, ma questo non è stato sufficiente per salvare le trasmissioni.

I dipendenti hanno indetto due giorni di sciopero a fine ottobre poiché il nuovo proprietario, Valter La Tona, pare non aver chiarito il destino dell'azienda. LT Multimedia rientra nella galassia del canali televisivi Alice, Nuvolari, Marco Polo, Leonardo e Arturo, oltre che di diversi periodici.

Sportitalia 

In verità da novembre dovrebbero partire in via sperimentale sul satellite i nuovi canali gratuiti LT Sport 1, 2 e 3: le frequenze di trasmissione sarebbero le stesse dei vecchi Sportitalia 1, 2 e 24. Per quanto riguarda il digitale terrestre niente da fare: c'è una controversia insanabile tra nuova e vecchia concessionaria pubblicitaria.

Grazie a un accordo tra LT Televisioni srl (Gruppo LT Multimedia) e Sitcom Media srl (Gruppo Sitcom) dovrebbe essere possibile "finanziare il piano di ristrutturazione industriale avviato da Edb Media e Edb Service e finalizzato a salvaguardare la continuità delle attività di produzione e l'occupazione". Prova ne sia che i giornalisti e i tecnici di Sportitalia saranno coinvolti nel nuovo progetto editoriale, "che prevede la produzione di format e programmi originali dedicati allo sport".

Insomma, Valter La Tona ha le idee chiare ma la redazione appare cauta. "Molte volte tante aziende hanno cambiato nome, passando da un nome ad un altro senza fare dei paragoni, ma c'è sostanzialmente una differenza che quando ci rivedremo non si chiamerà più Sportitalia 1 ma si chiamerà Sport 1", ha commentato Michele Criscitiello, conduttore di Sportitalia.