Stephen Hawking scrive più veloce con la tastiera SwiftKey

Intel e SwiftKey insieme per permettere al fisico Stephen Hawking di comunicare più rapidamente. Intel ha creato un toolkit, mentre SwiftKey un sistema predittivo ad hoc.

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a cura di Manolo De Agostini

Far comunicare una persona geniale come Stephen Hawking, affetto da atrofia muscolare progressiva, rappresenta uno di quei pochi casi in cui un dovere è anche un piacere. Aiutarlo a esprimersi è inoltre un ottimo metodo per sviluppare nuove tecnologie che consentano a persone con disabilità di vario tipo di uscire dal limbo dell'apparente mutismo.

Hawking Intel SwiftKey

Nel 2012 Intel ha iniziato a lavorare su soluzioni che permettessero al fisico di parlare più velocemente, ma quanto pare la casa di Santa Clara non è l'unica impegnata in questo progetto, che comunque ha portato alla creazione di ACAT (Assistive Context Aware Toolkit). Anche SwiftKey, che molti conoscono per la tastiera di terze parti per smartphone Android e iOS, ha voluto dare una mano. L'azienda ha svelato di essere impegnata in questo progetto da due anni.

Il fisico può comunicare usando solamente un piccolo sensore attivato da un muscolo della guancia. Hawking usa il sensore per scrivere lettere e numeri sulla sua tastiera, che possono essere successivamente sintetizzati vocalmente per comunicare con l'esterno. Ed è qui che entra in gioco SwiftKey. Se prima la digitazione avveniva lettera per lettera, la nuova tecnologia prevede con precisione parole intere.

Hawking Intel SwiftKey

In pratica Hawking ora comunica sfruttando una tecnologia predittiva. Ciò significa che il tempo e lo sforzo richiesti al fisico per digitare e parlare è stato notevolmente ridotto. "Abbiamo creato un modello di linguaggio personale per il professore basandoci sui suoi lavori - inclusi documenti non pubblicati", spiega SwiftKey.

Il software ha quindi imparato da Hawking per assicurarsi di predire parole pertinenti in base al contesto. La tecnologia è inoltre in grado di analizzare il contenuto di un libro o di una lezione specifica su cui potrebbe essere al lavoro adattando ulteriormente le proprie previsioni e correzioni automatiche.

Durante lo sviluppo gli ingegneri hanno riscontrato che il tipo di errori commessi da Hawking è differente da quelli fatti dal tradizionale utente che digita sullo schermo dello smartphone. "Il professor Hawking è uno scrittore eccellente e accurato, e usa il suo sistema per scrivere lezioni e libri lunghi. L'obiettivo era quello di permettergli di scrivere e parlare con maggiore facilità per periodi più lunghi e ridurre al minimo errori di battitura".

Grazie alla nuova tecnologia SwiftKey afferma di aver "quasi raddoppiato" la velocità con cui Hawking può comunicare. E sapendo le tante cose che ha ancora da dire, non possiamo che dirci più che felici quando le aziende tecnologiche collaborano per un fine così nobile.