Steve Jobs nominato CEO del decennio

La rivista Fortune riconosce a Steve Jobs il titolo di CEO del decennio.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Steve Jobs, amministatore e fondatore di Apple, è stato nominato dalla rivista Fortune "CEO del decennio", aggiungendo così un nuovo riconoscimento ai molti che affollano una qualche mensola in casa sua (o un cassetto in garage, chissà).

Jobs si è guadagnato l'ammirazione di molti, per i risultati ottenuti con l'azienda e per il suo stile personale e la sua vena creativa, una caratteristica non comune tra i capi d'azienda.

D'altra parte c'è anche chi non lo sopporta e lo ritiene un saccentone petulante, tanto che fu allontanato da Apple, nel 1985, per poi tornare nel 1997. Nel periodo di libertà si dedicò a una piccola azienda del settore cinematografico, che fece crescere per poi rivendere: avrete, forse, sentito parlare della Pixar.

Si dice che Steve Jobs non tolleri nulla tranne la perfezione, e forse che sembra che segua personalmente lo sviluppo dei nuovi progetti.  Alcuni lo indicano come un capo tirannico e un'insopportabile pedante; sarebbe un contraltare adatto per la creatività e l'abilità che ha saputo mostrare.

Negli ultimi mesi Jobs ha dovuto affrontare problemi di salute piuttosto seri, che hanno messo in dubbio la sua permanenza a capo di Apple. Questi fatti hanno messo in evidenza quello che è, forse, il punto debole della sua creatura: la dipendenza dal suo capo e dalle sue scelte. Alcuni pensano che non sia così, ma dovrebbero spiegare perché la malattia di Jobs è stata tenuta nascosta e quando si è saputa la verità, le azioni hanno subito uno scossone.