Streaming pirata di Serie A e B, Agcom fa oscurare 45 siti

Un importante giro di vite da parte dell'AgCom per tutti i siti che trasmettono illegalmente il campionato di calcio

Avatar di Andrea Maiellano

a cura di Andrea Maiellano

Author

L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom) ha messo sotto chiave ben 45 siti web "pirata", i quali hanno illecitamente permesso l'accesso allo streaming delle partite di calcio della Serie A e B durante le prime due giornate di campionato. Questa operazione è parte di un impegno crescente da parte dell'Agcom per contrastare l'offerta illecita di contenuti sportivi in diretta.

L'azione è stata resa possibile anche grazie alle numerose segnalazioni inviate da Dazn, il detentore dei diritti di trasmissione per le partite dei campionati di Serie A e Serie B. Agcom ha emesso numerosi ordini cautelari in base all'articolo 9-bis del regolamento sul diritto d'autore online, collaborando attivamente con i vari provider di servizi internet per disabilitare l'accesso a questi siti,i quali sfruttavano in modo illegale contenuti protetti dal diritto d'autore.

Per rafforzare ulteriormente l'azione dell'Agcom, sono state apportate modifiche al regolamento sul diritto d'autore. Queste modifiche consentono l'emissione di "ingiunzioni dinamiche" per bloccare l'accesso ai siti pirata entro un lasso di tempo di soli 30 minuti dalla violazione. La piena operatività di queste nuove disposizioni è prevista a partire dal 7 settembre, grazie alla collaborazione con l'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. Un tavolo tecnico valuterà i requisiti tecnici della piattaforma che servirà per attuare queste nuove misure "in tempo reale".

La legge antipirateria, approvata il 14 luglio in Parlamento, punta a sanzionare e prevenire la fruizione illegale e la diffusione illecita di contenuti audiovisivi protetti dal diritto d'autore e dai diritti connessi. Questo provvedimento introduce sanzioni amministrative e la confisca per chi mette a disposizione opere e materiali protetti. Inoltre, è stato rafforzato l'articolo 174-ter della legge sul diritto d'autore, con pene più severe per chi è coinvolto in violazioni su larga scala.

La legge consente anche all'autorità giudiziaria di eseguire il sequestro preventivo e la confisca dei proventi. Inoltre, conferisce all'Agcom un ruolo potenziato e richiede che l'authority fornisca all'autorità giudiziaria l'elenco delle misure di disabilitazione dell'accesso ai contenuti. Il Ministero della Cultura sarà responsabile dell'organizzazione di campagne informative e di sensibilizzazione sul valore della proprietà intellettuale.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.