Tariffe telefoniche UE più basse da luglio: è quasi fatta!

Manca solo il voto del Parlamento UE per abbassare i tetti delle tariffe trans-nazionali. Si parla di una netta riduzione, già da luglio, dei prezzi del data roaming, SMS e chiamate. Sarà consentito l'acquisto di servizi di roaming alternativi, mantenendo il proprio numero.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Dal primo luglio 2012 le tariffe per il data roaming, gli SMS e le chiamate all'estero potrebbero abbassarsi notevolmente. Il Consiglio dei Ministri UE ha trovato un accordo sul nuovo tetto tariffario da applicare al traffico mobile trans-nazionale. In pratica se il Parlamento UE accoglierà la proposta con un voto di maggioranza, tutti gli operatori europei saranno costretti ad abbassare le tariffe per rispettare i nuovi paletti.

Un'idea per sfruttare gli sconti sul data roaming

Secondo l'accordo il costo di ogni singolo megabyte scaricato non dovrà essere più di 70 centesimi dal 1 luglio 2012, 45 centesimi nel 2013 e 20 centesimi dal primo luglio 2014. Attualmente infatti bisogna considerare che non esiste alcun limite. Il costo delle chiamate dovrà passare dagli attuali 35 centesimi ai 29 centesimi, mentre per quelle ricevute si passerà da 11 a 8 centesimi. Per quanto riguarda gli SMS invece si parla di una soglia massima di 9 centesimi, contro gli attuali 11 centesimi. In tutti i casi l'IVA è esclusa.

Se questo può sembrare un trauma per gli operatori è sul fronte all'ingrosso che lo scenario è ancora più preoccupante. Già, perché sul roaming dati l'accetta è del 50% (da 50 centesimi a 25), mentre per le chiamate si passa da 18 a 14 centesimi, e per gli SMS da 4 a 3 centesimi.

Nuovi tetti tariffari (IVA esclusa) - Clicca per ingrandire

Per di più gli operatori saranno costretti a consentire ai clienti di poter acquistare servizi di roaming alternativi, mantenendo il proprio numero nazionale. Cosa vuol dire questo? Semplice: che gli operatori nazionali, a meno di partnership dell'ultima ora, rischiano di perdere la maggior parte degli introiti provenienti dal traffico estero e "vacanziero". Varcate le frontiere si potrà scegliere magari un operatore locale a buon prezzo disponendo della portabilità momentanea del proprio numero.

Il processo di riduzione delle tariffe proseguirà fino al 2014, e secondo l'Unione Europea dovrebbe consentire di correggere le anomalie tariffarie (spesso ingiustificate) che si sono prodotte negli anni.

La votazione del Parlamento avverrà a maggio, ma l'esito al momento appare scontato.