TIM porta i 20 Mbps in 24 comuni del Friuli Venezia Giulia

TIM grazie al bando Insiel ha implementato servizi di connettività a 20 Mbps in 24 comuni del Friuli Venezia Giulia in digital divide.

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a cura di Dario D'Elia

In 24 comuni del Friuli Venezia Giulia sono giunti finalmente servizi di connettività a 20 Mbps, grazie a TIM. L'operatore spiega di "aver completato gli interventi infrastrutturali per la banda ultralarga […] previsti dal Bando pubblico di Insiel 1601 che interessava principalmente la Carnia e il Canal del Ferro".

In pratica TIM ha adeguato tutti gli apparati per la fornitura del servizio presenti nelle 26 aree indicate dal bando sedi di centrali telefoniche (in due comuni l’intervento ha riguardato due centrali), attraverso l’utilizzo della rete in fibra ottica resa gradualmente disponibile da Insiel. Di fatto è stata implementata una rete FTTC – fiber-to-the-cabinet, quando prima c'era a malapena l'ADSL.

Sfugge a comprensione però come sia considerabile una 20 Megabit un servizio ultrabroadband, anche considerato il fatto che il Programma Regionale ERMES del Friuli Venezia Giulia puntava fin dall'inizio a ridurre il digital divide garantendo al 100% delle unità immobiliari in Cluster D almeno 30 Mbps e al 70% di quelle in Cluster C almeno 100 Mbps (basati su FTTH).

"Grazie a questa iniziativa, è stato possibile attivare la connessione Internet fino a 20 Megabit a famiglie e imprese nelle aree che non potevano usufruire dei servizi broadband, contribuendo in questo modo al superamento del digital divide", conclude TIM. Probabilmente con un intervento successivo sarà possibile alzare le prestazioni, a patto che i cabinet non siano più distanti di 500 metri dalle abitazioni.