Usare Facebook per stanare gli evasori fiscali?

L'Agenzia delle Entrate sta valutando la possibilità di usare le informazioni presenti su Facebook per individuare gli evasori fiscali. Il direttore dell’Agenzia, Attilio Befera, ha confermato che tra una decina di giorni sarà fatta la scelta.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Facebook potrebbe essere utilizzato dall'Agenzia delle Entrate per scovare gli evasori fiscali. "Ci stiamo pensando", ha ammesso ieri il direttore dell'Agenzia, Attilio Befera, conversando con i giornalisti durante la presentazione di una serie di francobolli speciali.

Favorisca l'amicizia su Facebook

Fotografie, filmati e conversazioni saranno a rischio di intercettazione? Difficile prevederlo. "È tutto da vedere, siamo ancora alle prime riflessioni. Tra una decina di giorni faremo una scelta", ha ammesso Befera.

Come ricorda oggi il Corriere della Sera questo fronte investigativo andrebbe ad aggiungersi agli "elenchi dei clienti delle grandi gioiellerie (chissà perché non gli stessi gioiellieri, NdR), delle scuole private più costose, dei porticcioli turistici, dei circoli ippici, dei centri benessere più esclusivi, minuziosamente raccolti dall'Agenzia delle Entrate e dalla Guardia di finanza nei mesi scorsi".

Qualcuno di spia su Facebook? - clicca per ingrandire

"Gli strumenti ormai li abbiamo, dobbiamo solo lavorare", ha ricordato Befera. Il direttore infatti è certo che "con un rafforzamento dei controlli sia possibile sconfiggere in dieci anni l'evasione fiscale, che sottrae 120 miliardi di euro l'anno all'economia italiana". 

In ogni caso a metà aprile sarà pronto il nuovo redditometro e un'applicazione software online che consentirà agli italiani di "verificare la propria posizione rispetto al fisco".