Vestirsi di pannelli solari flessibili: ci siamo quasi

Swiss Federal Laboratories for Materials Science and Technology hanno sviluppato un particolare tipo di celle solari flessibili che domain potrebbero rivoluzionare il mercato. Record l'efficienza raggiunta: si parla del 18,7%.

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a cura di Dario D'Elia

Pannelli solari flessibili ad alta efficienza da cucire su giacche, zaini o altri accessori per ricaricare smartphone, notebook e tablet. A breve tutto questo sarà realtà grazie agli incredibili risultati raggiunti da un team di scienziati degli Swiss Federal Laboratories for Materials Science and Technology (EMPA).

Celle solari flessibili

Non solo sono riusciti a raggiungere un livello record di efficienza del 18,7% (+20% rispetto ai pannelli in silicio), ma hanno realizzato questo con un prototipo flessibile dai ridotti costi produttivi. Il tutto è stato possibile grazie all'adozione di celle a base di "Copper indium gallium (di)selenide" (CIGS) – di questi solo l'indio rientra tra i minerali rari e quindi costosi.

CIGS

"I nostri risultati chiaramente dimostrano i vantaggi del processo di disposizione a bassa temperatura del CIGS per ottenere un polimero e fogli di metallo con celle flessibili ad alta efficienza", ha confermato il capo-ricerca Ayodhya N. Tiwari.

Di fatto il gap prestazionale rispetto alle celle solari in wafer di "polycrystalline silicon (Si)" o CIGS su vetro è praticamente azzerato. Adesso quindi il lavoro sarà concentrato sul miglioramento delle capacità produttiva per consentire il successivo passo industriale.