Vuzix Smart Glasses M100, l'alternativa ai Google Glass

Offrono una visione paragonabile a quella di uno smartphone da 4 pollici tenuto a 30 centimetri di distanza, usano Android 4 e si collegano in Bluetooth e Wi-Fi con altri dispositivi e verso Internet: debutteranno al CES del prossimo gennaio

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a cura di Francesco Pignatelli

Vuzix porterà al CES del prossimo gennaio i Vuzix Smart Glasses M100, degli occhiali-display basati su Android progettati non solo come media player indossabile ma soprattutto come display per smartphone e tablet collegati via Bluetooth. Il principio è lo stesso di Google Glass, declinato in una forma forse un po' meno avveniristica.

Gli Smart Glasses M100 si indossano indifferentemente davanti all'occhio destro o sinistro, tipicamente appoggiati all'orecchio come un auricolare wireless. In questo modo ci si trova davanti un display a colori 16:9 in risoluzione WQVGA (400 x 240 pixel) che secondo le specifiche del produttore dà lo stesso angolo di visione del display di uno smartphone da 4 pollici tenuto a circa 35 centimetri di distanza dal viso.

Nel corpo degli Smart Glasses M100 c'è un processore Omap che esegue Android in versione 4.01 Ice Cream Sandwich e 4 GB di memoria, più i componenti per interfacciarsi in Bluetooth o in Wi-Fi con smartphone e tablet. Il Wi-Fi serve anche per connettersi alle eventuali reti wireless circostanti.

Gli Smart Glasses M100 devono in primo luogo fare da display per le applicazioni che girano sullo smartphone o sul tablet a cui sono connessi. Il visore Vuzix usa Android ma è garantito anche il dialogo con iOS e genericamente con "altri dispositivi compatibili". Con gli Smart Glasses M100 sarà possibile, sempre secondo Vuzix, avere davanti una rubrica virtuale quando si ricevono o effettuano chiamate, leggere i messaggi di testo e di posta elettronica o consultare le mappe mentre si cammina.

Il processore degli Smart Glasses M100 è comunque abbastanza potente da far "vivere" il visore smart anche slegato da un dispositivo esterno. Gli M100 potranno collegarsi via Internet per scaricare applicazioni mirate e avere funzioni di registrazione video in prima persona (gli Smart Glasses integrano una webcam 720p), applicazioni di base per la realtà aumentata e anche giochi. Queste applicazioni possono tra l'altro sfruttare i sensori inseriti negli M100: uno rileva il movimento della testa dell'utente, un secondo ha funzioni di GPS e bussola. Uno slot per schedine Micro-SD permette di espandere la memoria del dispositivo con altri (al massimo) 8 GB.