Web 2.0, vincente anche per le imprese

L'Osservatorio Enterprise 2.0 ha fatto il punto sul web 2.0 e le imprese.

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a cura di Dario D'Elia

L'Enterprise 2.0 è considerato un fenomeno di rottura dei modelli organizzativi tradizionali. Durante l'ultimo Convegno "Enterprise 2.0: la rivoluzione che viene dal Web", organizzato dall'Osservatorio Enterprise 2.0 della School of Management del Politecnico di Milano, sono emersi infatti elementi interessanti per il mondo dell'impresa italiano.

"L'Enterprise 2.0 è un fenomeno nuovo e per certi versi contraddittorio: una rivoluzione emergente che, per essere tradotta in valore per l'impresa, va gestita in modo sistemico attraverso più variabili, delle quali la tecnologia, pur rilevante, è soltanto una", ha dichiarato Mariano Corso, Responsabile Scientifico dell'Osservatorio Enterprise 2.0. "La governance di un fenomeno di questa portata non potrà che essere anch'essa 2.0: emergente, aperta e collaborativa. Tutti i ruoli tendono a spostarsi, per lo meno in parte, nelle mani dell'utente finale, che potrà decidere cosa fare, realizzarlo e poi gestirlo in autonomia".

"Per spiegare il perché di questa rottura si deve partire dall'analisi della persona e dei suoi bisogni emergenti che possono trovare una risposta nelle nuove tecnologie Enterprise 2.0. Oltre a rispondere a questi nuovi bisogni delle persone, l'Enterprise 2.0 rappresenta una formidabile occasione per le imprese e le Pubbliche Amministrazioni per creare organizzazioni più flessibili e dinamiche, in grado di scoprire e valorizzare risorse e riconfigurare i processi per seguire cambiamenti strategici ed organizzativi sempre più veloci", ha aggiunto Stefano Mainetti, anch'egli Responsabile Scientifico dell'Osservatorio.

Dalle analisi del campione di aziende dell'Osservatorio, composto da 70 imprese e Pubbliche Amministrazioni, è emerso come anche in Italia una percentuale rilevante e crescente di imprese stia mostrando un notevole interesse nei confronti dell'applicazione degli strumenti Enterprise 2.0 (34%) e si stia muovendo concretamente nella direzione di una loro implementazione all'interno dell'organizzazione (14%).

Le principali barriere allo sviluppo di iniziative Enterprise 2.0 sono individuate nella scarsa comprensione delle potenzialità (51%), nella difficoltà a identificare e valutare i benefici economici (48%) e nella necessità di cambiamenti organizzativi (37%). Tali barriere però non sono tanto legate all'introduzione degli strumenti, quanto alla transizione verso la prospettiva dell'Enterprise 2.0 che rappresenta un fenomeno ben più profondo che coinvolge l'intera organizzazione e il suo Sistema Informativo.

Fra le tecnologie più strategiche: social computing come blog, wiki, social network, folksonomia ed RSS, ma anche funzionalità come il videosharing, il podcasting, il pagerank e l'instant messaging. Parallelamente l'evoluzione tecnologica dei Sistemi Informativi aziendali permette oggi di agire in un'ottica di servizi applicativi componibili tra loro e di maggiore flessibilità, valorizzando approcci di Service Oriented Architecture (SOA) e di Business Process Management (BPM), per l'allineamento degli applicativi aziendali con i processi di business. In questo contesto di maggiore flessibilità, si collocano anche i mashup per la realizzazione di applicazioni web composite e la modalità di erogazione dei servizi applicativi denominata Software-as-a-Service.