Wi-Fi gratuito per tutti negli uffici delle Poste: spallata al digital divide

Poste Italiane da oggi attiverà un servizio Wi-Fi gratuito negli uffici postali di tutte le principali città; entro fine anno saranno 900.

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a cura di Dario D'Elia

Da oggi 6 marzo 2015 gli uffici postali italiani attiveranno servizi Wi-Fi gratuiti per il pubblico accessibili tramite PC, smartphone e tablet. È un piccolo (grande) segno di svolta per l'Italia e le Poste che segna il cambio di passo fortemente voluto dall'amministratore delegato Francesco Caio. Sì, proprio lui. L'ex Mister Agenda Digitale del Governo Letta che per primo nel 2009 venne incaricato di redigere un accurato dossier sul problema della diffusione della banda larga nel nostro paese.

Poste Italiane

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Poche ore fa a Torino, in occasione della presentazione del Piano strategico Poste 2020, Caio ha annunciato l'attivazione del servizio Wi-Fi nelle principali città italiane. Si parte con il Piemonte con 62 uffici, Liguria con 21 e uno in Valle d'Aosta.

Entro la fine del 2015 le filiali coperte dal servizio saranno 900, mentre per la totalità delle strutture - anche periferiche -  ci vorranno complessivamente tre anni. Dopodiché questa sarà la rete Wi-Fi più grande della penisola.

"Basterà registrarsi comunicando il proprio numero di telefono mobile al quale verrà inviato un messaggio con le credenziali per l'accesso al Wi-Fi", spiega la nota ufficiale di Poste Italiane. "A quel punto, attraverso smartphone, tablet o PC sarà possibile navigare in Internet, dialogare sui social network o lavorare in attesa del proprio turno allo sportello".

L'AD Caio ha confermato sinergie con il Ministero dello Sviluppo Economico, anche perché un servizio di questo tipo sembra rispondere soprattutto alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione.

"Il progetto Wi-Fi è un altro passo nello sviluppo di prodotti e servizi semplici e sicuri per le persone, le imprese e la Pubblica amministrazione previste nel Piano Poste 2020 che, con investimenti per oltre 3 miliardi di euro, punta a fare di Poste Italiane l'azienda leader del processo di cambiamento e di avanzamento economico e sociale del Paese, permettendo a tutti di cogliere le opportunità di sviluppo offerte dal digitale", ha dichiarato l'alto dirigente.