Eskute Netuno Plus, MTB elettrica con sensore di coppia | Test & Recensione

Con Netuno Plus, Eskute commercializza una eMTB capace, pratica ed estremamente completa.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Le Netuno Plus di Eskute è una delle molteplici MTB elettriche che stanno invadendo il mercato in questi mesi. Rispetto ai primi modelli, che erano semplicemente delle classiche biciclette a cui veniva sostituita la ruota posteriore (che integra il motore elettrico) e aggiunta una batteria, solitamente sulla canna inferiore, oggi iniziamo a vedere modelli più rifiniti e meglio integrati, a prezzi interessanti. Questa Netuno Plus costa poco più di 1000 euro (solitamente il prezzo di listino è più alto ma è poi sempre possibile applicare coupon da 200-300 euro), ed è una MTB elettrica con ruote da 27.5” ben costruita, solida, con un motore molto reattivo pensata per chiunque voglia una eBike senza troppi fronzoli e senza spendere un capitale.

Dopo che la riceverete a casa dovrete montare la ruota anteriore, la sella, fissare la luce anteriore, il manubrio e i pedalini. Non è nulla di complicato e l’assemblaggio vi richiederà circa 30 minuti. Nella confezione troverete tutto il necessario per montarla, il caricabatterie e anche l’acceleratore, che se vorrete potrete montare facilmente grazie alla predisposizione. Nonostante la legge riguardante le biciclette elettriche sia in costante evoluzione, nel momento in cui stiamo scrivendo l’acceleratore non è consentito, a meno che non vogliate usarla in zone non interessate al codice della strada.

Tre le caratteristiche tecniche principali citiamo il doppio freno a disco, anteriore e posteriore, il motore da 250 Watt (500 Watt di picco), il sensore di coppia che innesca immediatamente l’erogazione di energia del motore appena spingete sui pedali (la coppia è di 45 Nm), e una batteria da 522 Wh. Gli ammortizzatori anteriori fanno bene il loro lavoro, è possibile regolare anche il precarico. Il cambio Shimano è limitato a sette rapporti, una soluzione ampiamente adottata ma che limita l’uso di questa MTB a strade bianche e percorsi non particolarmente impegnativi. Non ci sono i parafanghi, ma è possibile acquistare dei modelli di terze parti. La luce anteriore, a LED, fa molta luce e incluso nella confezione c’è anche una luce posteriore di segnalazione a batteria.

Il computer di bordo è al centro del manubrio, sopra il mozzo, ed è perfettamente integrato con il design della bicicletta. Oltre ad essere bello da vedere, è anche comodo da usare, si legge bene e riporta tutte le informazioni più importanti con caratteri grandi. È possibile connettersi alla bicicletta tramite un’app e il bluetooth, sia per controllare le statistiche d’uso sia come navigatore. Manca un supporto per lo smartphone da manubrio, accessorio incluso in altri modelli, che in questo caso sarebbe molto utilizzabile anche grazie alla porta USB-C che può ricaricare il telefono.

La batteria è perfettamente integrata nel telaio, e la canna superiore e affusolata, rendendo il design più filante. L’impostazione di guida è con il manubrio rialzato, così da offrire una posizione più comoda. Nella nostra prova di guida abbiamo apprezzato la prontezza del sensore di coppia, che attivando il motore elettrico dopo una frazione di secondo in cui si fa forza sui pedali permette di partire velocemente dagli stop o affrontare le salite in maniera più comoda. Comodo anche il piccolo controller delle marce, piccolo e discreto, posizionato nella parte sinistra del manubrio, vicino alla manopola. Più che selezionare le marce, imposta un livello di velocità massima fino a cui il motore elettrico deve supportare la pedalata. Si va dal livello zero, che disattiva il motore elettrico, al livello 5, che supporto la pedalata fino a 25 km all’ora.

La batteria permette di percorrere fino a circa 100 km, un valore ottimistico. Abbiamo misurato un’autonomia attorno ai 70 km; è probabilmente possibile ottenere un valore vicino al centinaio di chilometri solo utilizzando dei livelli di supporto alla pedalata inferiori al massimo disponibile. Non abbiamo misurato la massima distanza con l’acceleratore, ma stimiamo un’autonomia compresa tra i 50 e i 70 km.