Europa, immatricolazioni in calo: ecco di quanto a marzo

Il mercato europeo dell'automobile continua a frenare: secondo i dati dell'Associazione Europea dei costruttori, a marzo le immatricolazioni sono diminuite, ecco nello specifico.

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a cura di Simone Lelli

Il mercato europeo dell'automobile continua a frenare: secondo i dati dell'Associazione Europea dei costruttori, a marzo le immatricolazioni sono state circa 1.770.849, circa il 3,6% in meno dell'anno scorso (stesso mese).

Il trend in europa è in discesa nella maggior parte dei paesi: l'Italia è la prima in classifica con -9,6%, seguita da Spagna (-4,3%), Regno Unito (-3,4%), Francia (-2,3%) e Germania (-0,5%). Tra i brand detenuti da FCA, Jeep e Lancia mostrano un valore positivo contro i cali di Fiat, Alfa Romeo e Maserati.

Per quanto riguarda il gruppo Volkswagen, a scendere ci pensa il brand omonimo, Skoda e Porsche, mentre salgono le vendite di Audi, Seat, Bentley, Lamborghini e Bugatti. Rimanendo in Germania, BMW cala di un 2,4% mentre Mini cresce del 2,7%. Nulla di positivo invece per Daimler, con un calo di Mercedes-Benz del 14,6% e Smart dell'8%.

PSA rimane tra le migliori con un calo leggero di Peugeot e Opel (mentre DS ha avuto una caduta di ben -27,4%) fermato però dalle vendite positive di Citroën (+6,9%). Sempre in Francia, Renault registra una crescita del 2,1%, spinto dalle vendite della Dacia (+21,6%).

Grande calo per Ford con un negativo di -15,5%, mentre Jaguar cresce del 12% e traina anche Land Rover. Buoni risultati anche per Volvo, con 2,8% di crescita. Lato orientale invece, Hyundai scende di quasi tre punti, tanto quanto Toyota. Nissan e Honda, invece, subiscono un calo notevole, superiore ai 20 punti percentuali.

Secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, il calo è dovuto alla demonizzazione del diesel: per l'Italia, il problema sembra essere anche il parco circolante, troppo antiquato in confronto agli altri paesi.