Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Musk sta realizzando che Trump minaccia il futuro di Tesla Musk sta realizzando che Trump minaccia il futuro di Tesla...
Immagine di La Jeep Compass si paga meno di 300 euro al mese La Jeep Compass si paga meno di 300 euro al mese...

Maserati cancella gli ordini e Yazaki chiude

La Cgil lancia l'allarme sulla mancanza di commesse. Due terzi dei lavoratori in esubero. Incontro cruciale l'11 dicembre all'Unione Industriali.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Tommaso Marcoli

a cura di Tommaso Marcoli

Editor

Pubblicato il 09/12/2024 alle 10:54

La multinazionale giapponese Yazaki, produttrice di cablaggi per automotive, ha annunciato il licenziamento di 52 dei 75 dipendenti della sede di Grugliasco, in provincia di Torino. La decisione è stata comunicata alla vigilia delle festività natalizie, a seguito del taglio delle commesse da parte di Maserati, storico cliente del gruppo nipponico.

La crisi del settore automotive colpisce duramente l'indotto torinese. Yazaki ha già trasferito il magazzino in Campania ed eliminato completamente il servizio di customer care. L'11 dicembre è previsto un incontro tra azienda e sindacati presso l'Unione Industriali di Torino, ma le prospettive di trattativa appaiono limitate.

La situazione di Maserati è particolarmente critica. A Mirafiori, la produzione è ferma fino a gennaio per mancanza di ordini. La linea dedicata al marchio del Tridente assembla attualmente solo due modelli (Granturismo e Grancabrio) per un totale di circa 10 vetture al giorno nei periodi di attività. Le previsioni per il 2024 parlano di poche centinaia di unità prodotte.

Immagine id 35119

Giusy D'Agostino della Filcams Cgil commenta: "l'azienda ci ricasca. Ora mette alla porta 52 persone lasciando poche prospettive alla ventina di addetti che rimarrà". La sindacalista sottolinea come questa procedura equivalga di fatto a una chiusura, "l'ennesima per questo territorio".

Pietro Bello, lavoratore e rappresentante sindacale di Yazaki, ricorda: "negli anni d'oro eravamo in 120. Piano piano ci stanno spegnendo. Lavoriamo solo per l'export, per i marchi francesi di Stellantis".

La crisi di Maserati e lo stop produttivo di Mirafiori stanno avendo pesanti ripercussioni su tutto l'indotto automotive torinese. D'Agostino avverte: "siamo solo all'inizio di una stagione complicata per il lavoro e per l'industria, temo che vedremo altre crisi come quella della Lear".

La Lear di Grugliasco, fornitrice di sedili per Maserati e 500 elettrica, si trova infatti in una situazione critica. Per i 400 dipendenti si prospetta al massimo un altro anno di cassa integrazione, grazie ai fondi di "Torino area di crisi complessa". Il futuro dello stabilimento appare incerto. La chiusura nel 2023 dello stabilimento Maserati di Grugliasco, aperto solo 10 anni prima dall'ex CEO Sergio Marchionne come polo del lusso del marchio, ha segnato profondamente l'area industriale circostante, nata e sviluppatasi proprio attorno a quell'impianto.

Fonte dell'articolo: torino.corriere.it

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Compra una RTX 5090 ma ci trova dentro tre zaini
  • #2
    Nintendo Switch 2: confermata una funzione attesa da anni
  • #3
    Nothing ha ucciso l'interfaccia Glyph, ora è ufficiale
  • #4
    Nuova lega di rame ultra-resistente sfida l'acciaio
  • #5
    È record: 1 milione di Gb/s su fibra ottica lunga "da Berlino a Napoli"
  • #6
    MSI Cina copre i danni causati dai suoi alimentatori per PC
Articolo 1 di 3
Trump avverte Tesla: auto e componenti devono essere Made in USA
L'amministrazione Trump impone severe restrizioni: auto e componenti dovranno essere prodotti interamente negli USA, scuotendo Tesla.
Immagine di Trump avverte Tesla: auto e componenti devono essere Made in USA
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 3
Musk sta realizzando che Trump minaccia il futuro di Tesla
Dopo che ha investito il proprio futuro finanziario nelle energie rinnovabili, Musk si trova a fronteggiare le conseguenze delle sue scelte politiche.
Immagine di Musk sta realizzando che Trump minaccia il futuro di Tesla
5
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 3
La Jeep Compass si paga meno di 300 euro al mese
La promozione sulla nuova Jeep Compass offre uno sconto di 2.000 € sul prezzo di listino e un piano di finanziamento flessibile con rata mensile contenuta.
Immagine di La Jeep Compass si paga meno di 300 euro al mese
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.