Recensione Hyundai Kona 1.0 T-GDI, concretezza e tecnologia

Scopriamo insieme la Hyundai Kona, capostipite di un nuovo stile estetico, ricettacolo di alta tecnologia fin dalla versione base.

Avatar di Valerio Nebuloni

a cura di Valerio Nebuloni

La Hyundai Kona è quella che potremmo definire da un lato una vettura coraggiosa (sia in termini estetici che di tecnologia), dall'altro una concretizzazione degli sforzi fatti dall'azienda: dopo anni di duro lavoro, questa auto è dedicata ai consumatori e al mercato, per premiare la fiducia ricevuta nel corso degli ultimi anni. Siamo saliti sopra al 1.0 L TurboBenzina, e ci siamo fatti un'idea ben precisa.

Estetica e interni

Partiamo da una premessa: la Hyundai sa davvero fare auto dall'ottimo telaio, bilanciando il peso e la guidabilità e offrendo un prodotto di alta manifattura e dal costo mantenuto. La Kona si prende carico anche di ridefinire la linea estetica dell'azienda, proponendo delle forme curvilinee e un gruppo fari anteriore aggressivo. Nonostante questa idea sia molto interessante (sia da vedere ora che da scoprire nelle prossime auto), qualche inserto in plastica e proprio quel gruppo fari particolare potrebbe farla invecchiare rapidamente, rendendola esteriormente obsoleta tra qualche anno. Nonostante tutto, l'auto è piacevole da guardare, soprattutto grazie alle sue forme sportive, a metà tra i classici SUV e le auto familiari. Insomma, senza nemmeno entrare la Hyundai Kona emana un'ondata di originalità per nulla spiacevole.

La semplicità spesso è la soluzione migliore, e questa Kona lo dimostra: dentro l'auto presenta pochi pulsanti posizionati nei posti giusti. Risulterà molto naturale sfruttare le varie funzionalità dell'auto, visto che la scelta in azienda è stata quella di evitare una plancia troppo carica di scelte in favore di uno spostamento omogeneo anche vicino al cambio e alla sinistra del guidatore. I sedili spiccano per personalità e personalizzazione: saranno infatti regolabili in tutti i modi possibili, portando l'auto ad adattarsi al proprietario. Il divano posteriore è altrettanto comodo, offrendo inoltre abbastanza spazio da renderla senza dubbio una comoda auto familiare. Parlando invece di capienza, il baule si avvicina agli standard del segmento, vantando una capacità di 361 litri (fino a 1143 litri).

Tecnologia di bordo

Una delle magie che riesce a fare Hyundai in questa Kona è quella di rendere gli optional degli standard: l'auto già di base infatti presenta molta tecnologia, qualcosa che in molti competitor invece troviamo solo a pagamento. Partendo dalla sicurezza, la versione base già presenta il sistema di mantenimento automatico della corsia, personalizzabile con correzione traiettoria automatica e feedback sonori. Per quanto riguarda il quadro strumenti rimaniamo invece sul classico, affiancando un display touchscreen centrale compatibile con Android Auto e Apple Carplay. I comandi sul volante sono eccezionalmente comodi da usare e intuitivi, portando maggior lustro alla praticità vantata da questa Hyundai Kona.

Abbiamo parlato di tecnologia alla portata di tutti: in questo caso, in mezzo ci finiscono anche funzionalità come i sedili riscaldabili e refrigeranti, un'aggiunta che nel lungo periodo vi farà notare la differenza in termini di comodità. Nonostante tutti, qualche optional è disponibile: tra questi spicca l'impianto audio, il Krell Premium Sound System, capace di offrire un'ottima qualità audio per tutto l'abitacolo. Presenti infine anche sistemi di frenata automatica d'emergenza e rilevamento pedoni, oltre che un vano porta oggetti sotto la plancia capace di ricarica wireless di dispositivi mobile.

Motore e sensazioni di guida

Come già detto abbiamo provato la 1.0 L TurboBenzina: nonostante la cilindrata piccola, non c'è da spaventarsi per quanto riguarda la gestione della potenza: l'auto è molto leggera e viene trasportata con comodità da questo motore. Nonostante ciò, la scelta del motore gasolio di media cilindrata ci piace di più, adattandosi allo stile dell'auto, ma a prescindere nel caso puntaste verso un motore più piccolo non avreste da preoccuparvi. L'auto si comporta bene su strada e permette anche qualche piccolo sfizio su terreno non asfaltato, grazie soprattutto alla risolutezza del telaio e al cambio dagli innesti precisi e quasi secchi, piacevoli alla guida.

La guida di questa Hyundai Kona è morbida e sfrutta appieno la trazione anteriore: il gruppo sterzante è ottimo e permette di giocare molto in curva grazie alla leggerezza dell'auto. L'assetto della Kona è ben piazzato e la corona del volante da un ottimo feeling sia al tatto che nella manovrabilità.

Verdetto

L'unico possibile problema di questa Hyundai risiede nel design: attenzione, non è assolutamente da scartare e soggettivamente non mi dispiace, ma potrebbe certamente non essere gradito da tutti a causa delle sue linee. Se però si è capaci di superare questo ostacolo estetico, la garanzia di Hyundai e la tecnologia utilizzata vi regaleranno ottime doti di guida, grazie ad un tripudio di scelte azzeccate e lavorazioni dall'ottimo rapporto qualità/prezzo, in un prodotto veramente concreto.