Se hai un'auto elettrica puoi evitare una multa molto fastidiosa

Una legge poco conosciuta potrebbe rovinarvi quei momenti di sosta in cui restate in auto con il climatizzatore acceso.

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a cura di Andrea Maiellano

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Nel contesto di quelle comuni abitudini scorrette alla guida, il parcheggio prolungato con il motore acceso, per mantenere attiva l'aria condizionata, è una delle più comuni. Oltre a rappresentare un'azione inappropriata, in termini di inquinamento e generazione di rumore non necessario, ciò costituisce anche un'infrazione che può comportare una multa decisamente salata ma c'è un'eccezione che coinvolge i veicoli elettrici.

Il parcheggio con il motore acceso, e l'aria condizionata in funzione, è una pratica molto diffusa, specialmente nei periodi di forte caldo come quelli riscontrati in questa afosa estate. Questa pratica, però, è sanzionabile, in quanto l'articolo 157 del Codice della Strada disciplina arresto, fermata e sosta dei veicoli, mentre il comma 7-bis affronta specificamente l'uso dell'impianto di condizionamento durante la sosta. Questa infrazione, sconosciuta ai più, è soggetta a una sanzione amministrativa che spazia dai 223€ ai 444€.

La distinzione tra arresto, fermata e sosta è delineata dal tempo in cui il veicolo è fermo e il comma 7-bis si focalizza proprio sulla sosta con il motore acceso, in quanto considerata diversa dall'arresto e dalla fermata. Per chiarirvi meglio la terminologia applicata dalla legge, la sosta è una sospensione prolungata della marcia con possibilità di allontanamento del conducente; la fermata è una breve sospensione per permettere salite/discese o altre necessità; l'arresto riguarda l'interruzione della marcia per esigenze di circolazione.

Questa norma di legge mira a contrastare l'inquinamento causato dal motore acceso per lo sfruttamento del condizionatore posto all'interno del veicolo. Tuttavia, questa regola non si applica alle auto elettriche, che possono utilizzare l'aria condizionata con il motore spento e/o attivarla anche a distanza attraverso le applicazioni associate ai differenti modelli di vetture.

Questo dettaglio, apre le porte a una revisione della norma di legge, la quale risulta necessaria per chiarire le regole e definire nei confronti di quali veicoli si debbano applicare. Nonostante i recenti aggiornamenti all'articolo 157, difatti, l'uso dell'impianto di condizionamento nelle auto elettriche rimane poco chiaro e ancora confusionario, rischiando di venire interpretato, caso per caso, senza delle indicazioni effettivamente precise.

Per chi se lo stesse domandando, l'Italia non è l'unica nazione a sanzionare l'uso dell'aria condizionata delle auto in sosta. Molte capitali europee hanno normative simili, con sanzioni che variano da 20 sterline (nel caso dell'Inghilterra) fino a 100 euro (nel caso della Spagna). resta però necessario, per tutte le nazioni, comprendere appieno l'evoluzione che sta coinvolgendo il mercato delle automobili, e dei veicoli in generale, iniziando a revisionare concretamente le leggi più obsolete per adeguarle agli standard odierni.