Volvo svilupperà un'auto elettrica senza conducente con Baidu

L'azienda svedese entra in partnership con Baidu nel progetto Apollo, sistema di guida autonoma che verrà implementato sulle XC90 di Uber.

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a cura di Simone Lelli

Con l'intento di conquistare un mercato ancora inesplorato, Volvo ha deciso di buttarsi sulle auto elettriche senza conducente: per partire con questo progetto ha stipulato un accordo con il colosso cinese di servizi internet, il "Google della Cina" Baidu. L'obiettivo è quello di posizionare 24.000 XC90 per Uber, naturalmente con tecnologia autoguidante.

La collaborazione darà accesso a Volvo alla piattaforma di guida autonoma già sviluppata da Baidu (denominata Apollo); di risposta, l'azienda svedese metterà a disposizione la sua piattaforma modulare di costruzione e il suo motopropulsore elettrico (non ancora lanciato).

Non è naturalmente il primo partner che Baidu trova per quanto riguarda il suo Apollo: già Daimler (Mercedes, Smart), Ford, Honda e Hyundai ne fanno parte. In Volvo l'azienda cinese trova un eccellente partner per le sue credenziali sulla sicurezza, e probabilmente questa partnership porterà grossi vantaggi ad entrambi, visto che - come cita la stessa azienda svedese - una ricerca di mercato stima una vendita di circa 14.5 milioni di vetture autonome entro il 2040 soltanto in Cina.