Avast riorganizza il canale italiano

Quattro i distributori specializzati in sicurezza informatica, AtSecurity, BI@Work, Milestone Consultants e Multiwire, a cui il vendor dell'antivirus disponibile in versione free affida la distribuzione dei prodotti in Italia

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a cura di Paola Saccardi

Avast nasce dall'impegno di due ricercatori cechi, Eduard Ku?era e Pavel Baudiš, che nel 1988 si trovarono ad affrontare il virus Vienna e decisero di proteggere i computer di tutto il mondo da questa e altre simili minacce. 

Avast Software, prima Alwil Software, oggi conta circa 300 professionisti che lavorano presso il quartier generale di Praga, con sedi distaccate in Austria, Germania e Stati Uniti.

La prima versione dell'antivirus free con cui Avast si è fatta conoscere tra gli utenti, seguendo il principio che tutti hanno diritto alla protezione dalle minacce informatiche, è arrivata nel 2001 e solo tre anni dopo ha raggiunto un milione di utenti, mentre ora conta a  livello globale 200 milioni di pc protetti. 

Dalla versione free Avast è poi passata oltre, offrendo soluzioni antivirus con funzionalità aggiuntive per il mondo professionale e aziendale, ma anche per gli utenti consumer più esigenti.

L'offerta consumer si compone, infatti, di avast! Free Antivirus (quello gratuito), avast! Pro Antivirus, avast! Internet Security e avast! Premiere di cui è appena stata rilasciata la versione 2014. Ci sono poi le soluzioni avast! Free Mobile Security e  avast! Mobile Backup per i dispositivi mobile. 

Se per gli utenti consumer Avast si è fatta pubblicità con il passaparola per gli utenti business a livello nazionale la società si è appoggiata a rivenditori locali per passare, di recente, alla definizione di una strategia di canale nuova che prevede la focalizzazione sui pochi distributori ben selezionati.

Christian Cantoro - global sales manager di Avast

"A partire da quest'estate abbiamo deciso di restringere il numero dei partner italiani a cui affidare la distribuzione dei prodotti business - fa sapere Christian Cantoro, global sales manager di Avast, che continua -. Per questo abbiamo selezionato  4 distributori che rappresentano i nostri Strategic Partner italiani con i quali sviluppare la rete di rivenditori locali".

In pratica Avast ha deciso di affidare a questi partner strategici che sono AtSecurity, BI@Work, Milestone Consultants e Multiwire, tutte realtà con una forte specializzazione sui temi e le problematiche della sicurezza informatica, lo sviluppo della rete nazionale dei reseller e della strategia di vendita fondata sul concetto di valore aggiunto.

Quattro realtà dislocate in diverse regioni della Penisola che, però, non sono in competizione ma, anzi, collaborano per lo sviluppo di una strategia condivisa di marketing e di pricing per attirare il cliente verso il marchio e la fidelizzazione.

Quello che differenzia questi distributori "è la capacità di offrire supporto tecnico ai rivenditori e per questo possono essere definiti dei 'partner tecnici' per i reseller mentre per Avast rappresentano dei 'partner commerciali'" fa sapere Cantoro.

La strategia è quella di sensibilizzare i rivenditori sugli aspetti tecnici attraverso il supporto e la formazione spingendoli ad acquisire quelle competenze necessarie per proporre e implementare al meglio le soluzioni per la protezione aziendale di Avast.

Per questo le certificazioni previste per i partner sono basate sul livello di competenza tecnica raggiunto il quale da diritto a ricevere anche degli sconti.

Perché la semplice commercializzazione del prodotto non è per Avast sufficiente a convincere i clienti della validità dei propri prodotti, mentre, al contrario, per il vendor è importante che sia i distributori sia i reseller conoscano bene quello che vendono offrendo anche la necessaria assistenza tecnica.