BYOD gestito in cloud con F5 Mobile App Manager

Il Bring Your Own Device all'edizione 2.0, secondo F5 Networks che promette di coniugare produttività e vita quotidiana degli utenti, consentendo all'IT aziendale di applicare policy e protezione degli accessi e dei dati.

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a cura di Gaetano Di Blasio

F5 Mobile App Manager è una soluzione cloud ibrida per la gestione delle applicazioni mobile, progettata per aiutare le imprese a gestire il fenomeno BYOD (Bring Your Own Device), conferendo al dipartimento IT il controllo dell'accesso e la protezione dei dati, ma lasciando flessibilità e controllo delle funzionalità agli utenti.

Più precisamente, i responsabili di F5 Networks spiegano che la nuova soluzione combina la gestione sicura delle policy e l'application delivery fornite dal consolidato Big-IP Access Policy Manager (APM), con l'approccio d'utilizzo SaaS (Software as a Service), che garantirebbe convenienza e scalabilità.

Rispetto alle soluzioni di Mobile Device Management (MDM) che in F5 classificano di prima generazione, Mobile App Manager è stato progettato per gestire esclusivamente i contenuti e le applicazioni aziendali e consentire solo a queste ultime il collegamento alla rete dell'azienda stessa. Non si occupa, invece, di quelle personali, il che è ben visto dall'utente, perché non si sente sottoposto a supervisione.

Anche la sicurezza resta garantita, sostengono con forza presso F5, perché Mobile App Manager solleva le strutture IT dall'onere e dalla responsabilità di gestire i dispositivi di proprietà dei dipendenti, preservando tuttavia la possibilità di controllare l'accesso dei dispositivi alla rete aziendale, tenere traccia delle apparecchiature in dotazione, monitorare minacce e vulnerabilità, nonché salvaguardare i dati aziendali.

La gestione del BYOD è un tema molto sentito nelle imprese e sarà oggetto di una tavola rotonda al prossimo Mobiz di IDC, di cui, come Reportec, siamo partner. Al riguardo, Mark Vondemkamp, VP of Security Product Management and Marketing di F5 Networks afferma: Dato il numero crescente di dipendenti che richiedono di poter usare i propri dispositivi personali sul luogo di lavoro, gli addetti IT hanno dovuto prendere decisioni difficili: supportare le iniziative BYOD pur a fronte dei limiti relativi alla sicurezza, controllare completamente i dispositivi personali dei dipendenti attraverso le soluzioni MDM, o evitare integralmente iniziative BYOD".

Secondo il manager, con il nuovo sistema le imprese potranno prendere decisioni "intelligenti" in materia. Un aspetto senz'altro interessante è la natura cloud della soluzione.

Innanzitutto, la modalità as a service riduce i costi d'investimento, il che potrebbe aiutare chi ancora non ha adottato strategie specifiche per il BYOD, con tutti i rischi che ciò comporta per la sicurezza. F5, poi, spera che l'approccio cloud spinga a provare la soluzione anche chi ha già un sistema MDM, ma non ne è pienamente soddisfatto.

Non è possibile effettuare una valutazione più precisa, ma secondo quanto comunicato da F5, Mobile App Manager integra le soluzioni per l'accesso unificato già messe a punto dalla società e che offrono funzionalità di accesso da remoto sicuro ed accelerato e di federazione delle identità per le applicazioni SaaS.

Questo dovrebbe significare che l'utente non può postare un contenuto aziendale sulla propria pagina Facebook dallo smartphone, ma può utilizzarla magari accendendo a Internet come guest (possibilmente durante la pausa pranzo, spera il capo).

F5 Mobile App Manager è disponibile per i dispositivi Apple iOS e Google Android.