Come garantire la sicurezza nella Sanità

Una valida difesa deve soddisfare le nuove norme, ma anche affrontare il problema da un punto di vista tecnico. Il parere di Gastone Nencini di Trend Micro

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a cura di Giuseppe Saccardi

L’utilizzo delle tecnologie mobile, social e cloud in ambito sanitario sta crescendo a un ritmo vertiginoso. Questo rende la salvaguardia delle preziose e sensibili informazioni sanitarie un compito sempre più impegnativo, in un contesto dove i fornitori di applicazioni sanitarie stanno introducendo nuove tecnologie che connettono gli studi medici a ospedali, ambulatori, laboratori clinici, farmacie e pazienti.

I wearable in ambito sanitario inoltre, veri e propri dispositivi medici connessi a internet, stanno complicando ulteriormente l'ecosistema tecnologico.

Ogni singolo device collegato alla rete di un’organizzazione costituisce in pratica,  evidenzia Gastone Nencini, Country Manager Trend Micro, una possibile porta di ingresso per i cybercriminali ed è quindi un fattore di rischio per la perdita o la violazione di dati.

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Gastone Nencini

Per questo le organizzazioni sanitarie devono affrontare già oggi una sfida importante, quella di proteggere le informazioni, indipendentemente da come i loro utenti, dipendenti, medici, fornitori o pazienti si connettono alla rete aziendale o pubblica e come la utilizzano.

Ma non è tutto e i problemi si addensano. Non bastassero le criticità legate alla sicurezza, le organizzazioni sanitarie devono rispettare requisiti sempre più complessi legati alla privacy e alla sicurezza dei dati sensibili dei pazienti.

Queste organizzazioni devono aumentare la sicurezza dei loro sistemi, ma spesso non dispongono delle risorse finanziarie e umane necessarie per implementare la sicurezza delle nuove tecnologie. Molte aziende si concentrano, è vero, sul rispetto delle norme ma non attuano programmi esaustivi per la sicurezza delle informazioni e il rispetto delle normative non necessariamente rende un ambiente sicuro o immune alle violazioni.

Le organizzazioni, mette in guardia Nencini,  hanno quindi bisogno di soluzioni che coprano tutti gli aspetti legati all’utilizzo delle nuove tecnologie, ma anche di quelle datate e insostituibili.  Ma quali sono  i possibili passi per garantire sicurezza e riservatezza delle informazioni? Possono essere riassunte in passi passi o, come  su una scacchiera, in cinque mosse:

  • Mantenere i sistemi legacy sicuri, con aggiornamenti periodici delle patch o con sistemi di Virtual Patching
  • Salvaguardare i portali dei pazienti e dei data center
  • Individuare e prevenire le violazioni
  • Proteggere i dati dei pazienti in movimento e a riposo, su tutti i device (mobili, elettromedicali, wearable etc.)
  • Soddisfare le esigenze di conformità dei vari standard internazionali

Ed è qui che, osserva Nencini, può entrare in gioco e dare un aiuto Trend Micro con il suo portfolio di prodotti per la sicurezza.

Sanità   5 mosse per  la sicurezza e dare scacco al Cybercrime

Sanità: 5 mosse per la sicurezza e dare scacco al Cybercrime

In pratica, le soluzioni Trend Micro si prefiggono di aiutare le organizzazioni sanitarie a migliorare il loro approccio alla sicurezza e affrontano molti dei requisiti di sicurezza delle diverse normative, fornendo più livelli di protezione per gli svariati device, data center, cloud e reti coinvolti in una infrastruttura su base end-to-end. Le soluzioni di sicurezza Trend Micro,  ha evidenziato Nencini,  sono in grado di monitorare, difendere, analizzare e adattarsi ai nuovi livelli di sicurezza richiesti durante o dopo un attacco e consentono alle organizzazioni di proteggersi contro i rischi alla sicurezza tipici di un ambiente sanitario.