Da Palo Alto Networks un cloud sicuro

Il dispositivo WF-500 permette di rilevare, analizzare e prevenire gli attacchi APT su ambienti cloud privati

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a cura di Giuseppe Saccardi

Palo Alto Networks ha annunciato la disponibilità del dispositivo WildFire-500 (WF-500), un apparato per ambienti cloud privati che permette di individuare gli attacchi APT. In abbinamento a un Firewall Next-Generation,  è in grado di garantire, ritiene la società, la prevenzione più completa da attacchi, con la rilevazione e l’analisi di tutto il traffico e la capacità di bloccare in automatico malware e APT.

"Individuare rapidamente ed eliminare minacce sconosciute su tutte le applicazioni è l’elemento chiave per proteggere oggi un’organizzazione dagli attacchi più evoluti. In questo senso solo Palo Alto Networks offre ai propri clienti la possibilità di scegliere un deployment per cloud pubblico o privato e le funzionalità closed loop per bloccare in modo efficiente ed efficace eventuali attacchi", ha dichiarato Lee Klarich, Senior Vice President of Product Management di Palo Alto Networks.

Il dispositivo WF-500

Dal punto di vista funzionale, WildFire è un prodotto che aggrega i file sospetti individuati dai Firewall Next-Generation presso le sedi delle aziende clienti. I file sono poi esaminati dai sistemi e dagli esperti di Palo Alto Networks e, se uno tra questi viene identificato come malware o APT, viene generata una firma e inviata automaticamente ai clienti abbonati al servizio. Gli aggiornamenti permettono di disporre di protezione da malware appena individuati e le loro varianti nonché da traffico generato dai malware.

Il dispositivo WF-500, osserva Palo Alto, presenta i medesimi benefici di un dispositivo di sicurezza installato all’interno della rete di un cliente e quest'ultimi hanno la possibilità di rilevare, analizzare e eliminare le minacce sospette all’interno dei cloud privati che gestiscono.