Dell annuncia storage e networking di nuova generazione

Le soluzioni Dell si propongono di ridefinire gli economics del data center trasformandoli alla radice e rendendoli più efficienti e potenti

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a cura di Giuseppe Saccardi

Dell ha annunciato nuove tecnologie per aiutare i clienti a ridefinire i data center e a modernizzare le proprie reti, soddisfacendo nel contempo le crescenti esigenze relative a prestazioni e accesso alla rete. L’offerta comprende soluzioni storage della linea EqualLogic e switch di rete semplificati e wireless ad alta velocità. 

I nuovi rilasci EqualLogic includono gli storage array PS6210, che hanno l'obiettivo di permettere a Dell di offrire soluzioni flash al prezzo di quelle basate su dischi tradizionali a clienti in cerca di maggiori prestazioni ad un buon rapporto qualità/prezzo, per i propri ambienti virtuali a utilizzo intensivo di dati.

Storage array PS6210

Per quanto concerne le reti una nuova suite di soluzioni per i campus consente di implementare reti aziendali a elevata scalabilità e di ottimizzarne efficienza e gestione tramite una visibilità sull’ambiente di rete disponibile su un’unica console di gestione. Alle novità nel campo dello storage e delle reti si aggiungono anche nuove funzionalità di gestione dei sistemi per Dell OpenManage, inclusa tra queste l’auto-configurazione intelligente dei server, che operano in modalità infrastructure-aware.

Più nel dettaglio, la nuova generazione di tecnologie storage EqualLogic consente, ha spiegato Dell, di passare da piccoli ambienti a grandi data center, indirizzando al contempo svariate esigenze di storage, anche di classe enterprise.

I sei nuovi Array Dell EqualLogic serie PS6210 includono opzioni all-flash, ibride e all-HDD, forniscono prestazioni tre volte maggiori e il quadruplo della memoria rispetto alle precedenti generazioni, ed equipaggiano un controller di storage più veloce. Sempre rispetto alla generazione precedente i nuovi array flash supportano, evidenzia la società, oltre il doppio dei desktop virtuali (2,4x) e delle prestazioni dei database OLTP con la latenza dimezzata