Gemini per Google Cloud: l’IA al servizio delle aziende

Dagli sviluppatori agli operatori cloud, dagli addetti alla sicurezza agli analisti di business, tutti possono sfruttare il potere dell'IA grazie a Gemini per Google Cloud.

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a cura di Stefano Silvestri

 

Google al Next ’24 ha annunciato l'arrivo di Gemini in Google Cloud, che promette una nuova generazione di assistenti di intelligenza artificiale a tutto vantaggio di sviluppatori, operatori cloud, esperti di sicurezza e analisti aziendali.

L'innovazione nel campo dell'AI sta progredendo rapidamente e Google Cloud vuole promuovere un'innovazione efficace e responsabile, che dia anche un valore immediato ai suoi clienti. Ecco come si articola il percorso innovativo appena annunciato.

 Gemini Code Assist per accelerare la distribuzione del software

Google Duet è una suite di strumenti all'interno di Google Cloud che utilizza l'IA generativa per aiutare gli sviluppatori a costruire e gestire applicazioni. Offre funzionalità come il completamento e la generazione di codice basati sull'intelligenza artificiale, analisi delle minacce per una maggiore sicurezza e interazione in linguaggio naturale per l'analisi e la visualizzazione dei dati.

Ebbene, al Next ’24 Google lancia ufficialmente Gemini Code Assist, l'evoluzione di Duet che ora utilizza i più recenti modelli Gemini per aiutare gli sviluppatori a creare applicazioni con maggiore velocità e qualità all'interno di popolari editor di codice come VS Code e JetBrains.

Gemini Code Assist è una soluzione di assistenza alla codifica enterprise che supporta la base di codice privata ovunque essa sia, che si tratti di un ambiente on-premise, Gitlab, Github, Bitbucket o persino su più repository.

Google vuole poi espandere la portata di Code Assist con Apigee e con l’implementazione di Google Application Integration, una suite di strumenti e servizi volti a facilitare l'integrazione delle applicazioni e dei servizi in ambienti cloud. Sta poi migliorando Gemini Code Assist con dati provenienti da diversi partner, tra cui Datadog, Datastax, Elastic, HashiCorp, Neo4j, Pinecone, Redis, Singlestore, Snyk e Stack Overflow.

Gestire il ciclo vitale delle applicazioni con Gemini Cloud Assist

Gemini Cloud Assist aiuta i team cloud a progettare, operare e ottimizzare il ciclo di vita delle loro applicazioni. La guida AI contestuale e personalizzata di Gemini mette a disposizione le risorse di Google Cloud per creare nuovi design, distribuire carichi di lavoro, gestire applicazioni, risolvere problemi e ottimizzare le prestazioni e i costi.

Ciò avviene attraverso una serie di funzionalità come la progettazione guidata dall'obiettivo, attraverso la quale si descrive l'esito desiderato e Gemini Cloud Assist genera configurazioni architetturali personalizzate, spiegando anche il ragionamento dietro le sue proposte.

Gemini Cloud Assist individua anche i problemi, identifica le loro cause e suggerisce soluzioni, aiutando gli sviluppatori a risolvere rapidamente problemi di codice. Offre anche ottimizzazioni customizzate che individuano le aree di miglioramento e suggeriscono come raggiungere i propri obiettivi, che si tratti di risparmiare sui costi o migliorare le prestazioni o garantire un'alta disponibilità.

Gemini Cloud Assist, attualmente in anteprima privata, è direttamente accessibile tramite un'interfaccia chat nella console Google Cloud ed è integrato direttamente nelle interfacce di gestione dei diversi prodotti e risorse cloud.

Potenziare la sicurezza con Gemini in Security

Google Chronicle è una piattaforma di sicurezza e analisi dei dati avanzata, parte del portfolio di servizi cloud di Google. L'anno scorso, Google è stato uno dei primi grandi fornitori di servizi cloud a rendere l'intelligenza artificiale generativa ampiamente disponibile per i professionisti della sicurezza.

Ora vuole integrare Gemini all'interno di Chronicle per migliorare le capacità dei team di sicurezza informatica e incrementare la loro produttività, facilitando la rilevazione, l'indagine e la risposta alle minacce. Entro la fine del mese sarà disponibile una nuova funzionalità di indagine assistita, che trasformerà il linguaggio naturale in nuove rilevazioni, riassumerà i dati degli eventi, suggerirà azioni da intraprendere e guiderà gli utenti attraverso la piattaforma mediante una chat interattiva.

Inoltre, Gemini in Threat Intelligence, attualmente in fase di test pubblico, offre accesso immediato all'intelligence avanzata delle minacce di Mandiant, facilitando le ricerche attraverso un sistema di interrogazione conversazionale. Questo strumento ottimizza la ricerca di minacce tramite l'automazione della raccolta di dati da fonti di Intelligence Open-Source (OSINT).

Gemini in Security sfrutta l'API SecLM di Google per una maggiore personalizzazione ed estensibilità, aiutando aziende a migliorare l'analisi dei dati e ad accelerare l'addestramento degli analisti.

Gemini per accelerare analisi e flussi di lavoro in BigQuery

Oggi Google annuncia Gemini in BigQuery, attualmente in fase di anteprima. Questo strumento rivoluziona l'approccio di ingegneri e analisti dei dati, potenziando la produttività, ottimizzando le prestazioni delle query e riducendo i costi in tutto il ciclo di vita dell'analisi, dalla raccolta dati alla creazione di pipeline fino all'estrazione di informazioni preziose con supporto dell’AI.

Gemini in BigQuery introduce un nuovo ambiente che supporta il linguaggio naturale e integra visualizzazioni direttamente nell'interfaccia. Inoltre, comprende funzionalità di preparazione dei dati potenziata dall'IA per assistere nella pulizia e organizzazione dei dati, e consente la creazione di pipeline di dati visuali a basso codice.

Offre raccomandazioni per le query, ricerca semantica, strumenti per lo sviluppo di pipeline di dati visuali e consigli intelligenti per migliorare le prestazioni delle query, minimizzare gli errori e ottimizzare i costi.

Gli utenti possono creare codice SQL o Python tramite prompt in linguaggio naturale e ricevere suggerimenti in tempo reale durante la formulazione delle query.

Google ha inoltre stabilito una connessione diretta da BigQuery a Vertex AI, permettendo l'accesso ai modelli di intelligenza artificiale in Vertex, facilitando l'analisi multimodale combinando modelli AI, operatori di machine learning e funzioni statistiche. Questa nuova funzionalità consente l'analisi di documenti, video, immagini e registrazioni audio insieme ai dati strutturati.

Conversare con Gemini in Looker

Gemini in Looker è una piattaforma aziendale per la business intelligence che ha introdotto nuovi modi per interagire e dialogare con i dati aziendali. La novità annunciata oggi sono i Conversational Analytics, al momento in anteprima privata, che permettono di interrogare i dati con la stessa facilità di una conversazione con un esperto aziendale, fornendo una piattaforma dedicata per ottenere rapidamente intuizioni e favorire l'analisi.

Oltre ai Conversational Analytics, vengono introdotte nuove funzionalità in anteprima pubblica per semplificare la creazione di visualizzazioni e rapporti dettagliati, integrarli con Workspace e condividerli con il team, il tutto senza la necessità di programmare.

Gemini in Looker vuole essere un assistente intelligente sempre disponibile, che facilita il passaggio dalla ricerca alla creazione e dalla consultazione alla condivisione, estendendo i vantaggi dell'intelligence aziendale alla maggior parte degli utenti dell'organizzazione.

Gemini in Databases per accelerare lo sviluppo e la gestione dei database

L’intelligenza artificiale di Gemini in Databases vuole semplificare ogni aspetto dello sviluppo e della gestione dei database, permettendo ai team di concentrarsi sulle priorità.

Sviluppatori, operatori e amministratori di database possono ora realizzare applicazioni più rapidamente utilizzando il linguaggio naturale, gestire e ottimizzare un intero insieme di database da un unico punto di controllo e velocizzare le migrazioni dei database.

Attualmente Gemini in Databases è in fase di anteprima e integra capacità di generazione e sintesi SQL nel Database Studio di Google Cloud, offrendo assistenza per facilitare il processo di codifica. Gli utenti possono inoltre interagire con un'interfaccia di chat guidata dall'IA per risolvere dubbi e ottenere supporto quando necessario.

Il Database Center consente di gestire l'intera flotta di database attraverso un unico punto di controllo, con dashboard intelligenti che valutano proattivamente la disponibilità, la protezione dei dati, la sicurezza e la conformità, fornendo consigli e spunti utili. Grazie alle raccomandazioni intelligenti, è poi possibile ottimizzare le prestazioni e risolvere problemi seguendo le analisi e i suggerimenti dell'assistente.

Gemini in Databases supporta anche le fasi finali di Database Migration Service, inclusa la conversione del codice. Per aiutare nella formazione e nel riaddestramento degli sviluppatori SQL, è stata inclusa una funzionalità che permette il confronto tra diversi linguaggi SQL, offrendo spiegazioni dettagliate e raccomandazioni generate.

Gemini per Google: subito pronto per le aziende 

Gemini per Google Cloud vuole quindi proporsi come una soluzione strategica, progettata per soddisfare le complesse necessità delle grandi imprese. La sua integrazione con i sistemi esistenti mira a un incremento istantaneo dell'efficienza operativa.

E in un'era dove la sicurezza e la riservatezza dei dati rappresentano pilastri fondamentali per il business, Google punta a rassicurare le aziende con le avanzate funzioni di protezione incorporate in Gemini.

Affrontando le questioni del diritto d'autore nell'ambito dell'intelligenza artificiale, ad esempio, Google si impegna a condividere le responsabilità legali, garantendo supporto nei confronti dei rischi legati all'utilizzo dell'IA generativa.

La flessibilità nella gestione dei dati permette poi alle aziende di decidere la loro collocazione in base ai propri standard, beneficiando al contempo dell'infrastruttura estesa e scalabile di Google Cloud.

L'attenzione alla responsabilità nell'uso dell'IA si manifesta nella capacità di Gemini di assicurare tracciabilità e correlazione diretta tra i propri dati e le risposte dell'intelligenza artificiale.

Con Gemini, Google Cloud non solo democratizza l'accesso all'intelligenza artificiale per una vasta gamma di utenti, dagli sviluppatori agli analisti, ma si pone come motore di una trasformazione, guidata dall'intelligenza artificiale, che promette una serie di innovazioni ancora tutte da scoprire.