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a cura di Antonino Caffo

GitHub ha introdotto GitHub Package Registry, un servizio di gestione dei pacchetti integrato in GitHub che consente agli sviluppatori di pubblicare pacchetti privati ​​o pubblici accanto al loro codice sorgente. Il registro è disponibile in una versione beta limitata e l'integrazione con GitHub consente agli utenti di utilizzare la familiare interfaccia casalinga per trovare pacchetti pubblici sul sito oppure privati, ​​all'interno delle organizzazioni presenti.

Di fatto, GitHub Package Registry è il modo migliore che permette ai developer di gestire i pacchetti direttamente dalla stessa piattaforma in cui vengono sviluppati.

Il nuovo GitHub Package Registry supporta i tool NPM, Maven e NuGet, nonché le immagini Docker. Inoltre, più tipi di package software possono essere ospitati in un unico registro ed è anche possibile creare un flusso di lavoro con codice e soluzioni di implementazione, con dentro API GitHub e Webhook.

Come sappiamo, di norma il readme nel repository di un utente viene utilizzato per generare una descrizione del pacchetto. Tale descrizione può essere modificata per riflettere i dettagli o sulla procedura di installazione. La novità è che GitHub aggiunge metadati per ogni versione, inclusi i collegamenti all'autore, al repository, al commit SHA, ai tag di versione e ai dati stessi.

GitHub è stato acquisito da Microsoft lo scorso anno, una mossa che ha comprensibilmente agitato la comunità degli sviluppatori visto che, a quanto si dice, ha portato a creare una situazione quasi di monopolio nel segmento del code sharing. Non a caso, dopo l'acquisizione, GitHub ha aggiunto una serie di nuove funzionalità, molte delle quali mirano a far dialogare GitHub con le piattaforme di sviluppo di Microsoft, come Visual Studio e Azure.