Google Cloud presenta le nuove soluzioni per il settore retail

In occasione del National Retail Federation, Google Cloud ha condiviso le novità sulle sue ultime soluzioni in ambito retail e le esperienze dei propri clienti

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a cura di Antonino Caffo

In occasione di NRF 2020, il più importante evento annuale del settore retail che si sta svolgendo in questi giorni a New York, Google Cloud ha condiviso le novità sulle sue ultime soluzioni in ambito retail e le esperienze dei propri clienti, come Wayfair e Lowe.

Tra le innovazioni, il gigante del web ha menzionato Google Cloud Search for Retail, la piattaforma che consente di effettuare ricerche sui prodotti venduti sui propri siti e app, dando la possibilità di far emergere i prodotti giusti al momento opportuno.

Google Cloud 1:1 Engagement for Retail, una sorta di guida sulle best practice per le imprese che desiderano costruire soluzioni data-driven personalizzate. Poi Buy Optimization and Demand Forecasting, che permette di gestire l'inventario e i rifornimenti merce, per offrire sempre i prodotti giusti sui canali giusti.

Google Cloud API Management for Retail: con cui integrare facilmente i sistemi che supportano i diversi canali di vendita, offrendo ai clienti un'esperienza di acquisto unificata. E Google Cloud Anthos for Retail, un nuovo sistema che mira ad aiutare i venditori a semplificare e modernizzare le operazioni all'interno dei propri negozi.

Come ha spiegato Thomas Kurian, CEO di Google Cloud: «In un recente sondaggio, un dirigente al dettaglio su 10 ha dichiarato che il sito della loro azienda ha subito un'interruzione durante il Black Friday e il Cyber ​​Monday dell'anno scorso e il 72% ha dichiarato di aver subito un'interruzione negli ultimi cinque anni».

«Sappiamo tutti che anche un secondo in ritardo può significare la differenza tra una vendita e un carrello abbandonato, quindi tempi di attività e velocità sono fondamentali quando gli acquirenti spendono miliardi di dollari in un solo giorno».

Ecco perché Google ha esteso il suo programma di accelerazione del commercio al dettaglio (RAP) a un numero più ampio di clienti. «RAP è un'offerta di servizi che aiuta i rivenditori a ottimizzare i loro siti, creando una visione unificata dei dati dei clienti e aumentando il traffico».

Catturare la crescita omnicanale significa in definitiva creare esperienze online migliori. Google Cloud offre diversi strumenti per i rivenditori interessati a fornire ai consumatori una scoperta del prodotto più intuitiva.

«Innovare nel mercato al dettaglio significa usare la tecnologia per risolvere grossi problemi. Google continua a fornire strumenti specifici che aiutano i rivenditori non solo a stare al passo con la concorrenza, ma anche a vincere la corsa alla continua evoluzione».