Il 90% delle aziende paga troppo per i servizi cloud

Vertice Technology ha pubblicato i risultati di una ricerca che evidenzia come il mercato SaaS non permetta a molte aziende di spuntare i prezzi più bassi.

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a cura di Dario Orlandi

Secondo una recente ricerca pubblicata da Vertice, la grandissima maggioranza delle aziende (il 90% secondo le rilevazioni) spende molto più del necessario per dotarsi di strumenti SaaS: la differenza è stimata in media addirittura nel 20-30%.

Tra le principali cause di questo problema, l’azienda indica la scarsa visibilità sul listino dei prezzi e sugli strumenti offerti, oltre naturalmente a una capacità negoziale che in molti casi è piuttosto scarsa, specialmente quando una startup o un’azienda di dimensioni medio-piccole si siede a contrattare con un grande cloud provider internazionale.

Secondo la ricerca, chi è abbastanza grande o fortunato da poter negoziare i costi dei servizi paga in media 15,22 dollari Usa al mese per utente, con uno sconto del 22% rispetto ai prezzi di listino.

Focus sugli strumenti di collaborazione

La ricerca si concentra poi sull’offerta di sette tra i principali provider di strumenti di collaborazione e lavoro in team, una lista che comprende nomi noti come Asana, Smartsheet e Trello. L’offerta di questi servizi è stata valutata per semplicità e trasparenza.

Solo alcuni fornitori pubblicano i loro prezzi sui loro siti Web o tramite rivenditori, ma molte aziende mantengono intenzionalmente nascosto il listino completo: secondo l’analisi, solo il 45% dei provider offre un’informazione completa.

Un altro aspetto fondamentale per le aziende che vogliono dotarsi di strumenti cloud è la garanzia di una spesa costante; secondo Vertice, il 72% dei servizi di collaborazione analizzati propone contratti con clausole che consentono loro di modificare il loro prezzo in qualsiasi momento.

Il commento dell’azienda è quantomai pertinente: “La gestione della spesa SaaS può essere difficile poiché gran parte del potere negoziale è nelle mani del fornitore, non del cliente".