In-Site entra nel consorzio Open Hub Med

La società di ingegneria ha acquistato una quota del 4,76% del capitale sociale dopo aver partecipato alla progettazione del data center in Sicilia

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a cura di Paola Saccardi

La società milanese In-Site, specializzata nella progettazione e realizzazione di infrastrutture complesse, ha annunciato il suo ingresso nel consorzio Open Hub Med, composto da altre dieci società specializzate nel mondo delle telecomunicazioni: Eolo, Equinix, Fastweb, Interoute, Italtel, Mix, Retelit, Supernap Italia, VueTel  e Xmed.

In-Site ha accumulato esperienza nel settore della progettazione integrata del data center seguendo interamente l'intero processo di realizzazione di queste infrastrutture, anche assumendo il ruolo di general contractor.

5 Ingresso OHM

Negli scorsi mesi In-Site è stata selezionata dal consorzio per la progettazione del data center situato a Carini (Palermo), che rappresenta un polo tecnologico neutrale aperto a tutti gli operatori presenti nell'area del Mediterraneo. La progettazione del data center ha dovuto anche rispettare i necessari parametri di scalabilità e risparmio energetico.

In merito all'ingresso di In-Site nel consorzio, Valeria Rossi, presidente di Open Hub Med, ha commentato: "Siamo felici dell'ingresso in Open Hub Med di In-Site, perché porta all'interno del consorzio una prospettiva diversa, originale. Avere una realtà come In-Site tra i propri partner, inoltre, dimostra come l'attenzione di Open Hub Med nei confronti del mondo data center sia molto elevata: l'obiettivo, del resto, è quello di offrire agli operatori delle telecomunicazioni di tutto il mondo un polo tecnologicamente sempre più all'avanguardia e attento al concetto di risparmio energetico".

Dall'altra parte, il fondatore e CEO di In-Site, Pietro Matteo Foglio, ha confermato l'impegno: "Open Hub Med rappresenta un motivo di orgoglio nazionale e noi vogliamo mettere a disposizione tutto il nostro know-how nella progettazione integrata di infrastrutture a grande valenza tecnologica, con l'obiettivo di portare un valore aggiunto all'interno del consorzio, non solo per la progettazione del polo tecnologico di Carini, ma anche per la crescita del progetto nel suo complesso".