Ingram Micro guarda al cambiamento per portare innovazione

All'ultimo ShowCase, l'evento espositivo e di formazione indirizzato ai propri dealer, il distributore stimola i vendor a mettere in mostra le tecnologie che, attraverso l'innovazione, consentono nuove opportunità di business al canale

Avatar di Loris Frezzato

a cura di Loris Frezzato

? il cambiamento che porta innovazione e dal quale si possono cogliere nuove opportunità di business fino ad ora inespresse.

Ingram Micro ne è convinta a tal punto da aver puntato al payoff 'Inspired by Change' per caratterizzare la quindicesima edizione del proprio ShowCase, l'evento indirizzato ai dealer che associa un'ampia parte espositiva dedicata ai brand a listino del distributore con un fitto calendario di momenti formativi.

"E su questo tema i nostri vendor si sono adattati, con tante novitá da presentare ai clienti – ha commentato Annalisa Acquaviva, business management director di Ingram Micro. Una formula ormai collaudata di esposizione e formazione, cui quest'anno si è aggiunta la novità della 'customer experience' al centro del salone, proponendo un ambiente office e un ambiente home, con le relative soluzioni ottimizzate per i differenti utilizzi".

"E il grande afflusso di clienti dealer che abbiamo avuto conferma il successo della formula, la quale vuole insistere sulla grande importanza che viene dato all'aspetto di relazione e incontro, avendo contato oltre 1.500 iscritti, la partecipazione di ben 75 vendor".

Annalisa Acquaviva - business management director di Ingram Micro Italia

E l'innovazione a seguito del cambiamento sarà anche la strategia che contraddistinguerà le mosse del distributore per il 2014. Lo conferma anche Antonio Masenza, da giugno alla guida della filiale italiana di Ingram come Executive managing director: "Con nuovi modelli per raggiungere i nostri rivenditori, prestando particolare attenzione a non andare sul cliente finale per non andare in concorrenza con i nostri rivenditori".

"Il nostro obiettivo è crescere, anche dal punto di vista della numerica dei dealer, attivando una formula di contatto che si vuole porre in 'alternativa' al Web, ma che sarà anche diversa rispetto ai classici cash&carry, inaugurando delle nuove superfici gestite direttamente da noi". Soluzioni alternative che intendono supportare la crescita di Ingram Micro rispetto al contesto generale del mercato. "In controtendenza rispetto al mercato che, in base alle misurazioni che effettuiamo attraverso il nostro panel contest, che copre l'80% del mercato, si sta contraendo del 2% anno su anno, mentre noi riusciamo a riportare una crescita in market share dal 14 al 20% in settembre – indica Sergio Ceresa, sales director di Ingram Micro Italia -, con un'offerta che copre tutti gli ambiti e i target, dal retail, passando dall'Smb, fino ad arrivare alle grandi aziende". 

Nel retail il distributore evidenzia l'efficienza dei propri servizi di logistica e finanziari "per il quale ci muoviamo con operazioni di full fillment – prosegue Ceresa -. Un business a basso margine, ma che è necessario alla nostra economia di scala e che ci consente di proporci con costi operativi accettabili per il nostro canale il quale è seguito da vicino attraverso i nostri uffici commerciali sparsi per tutta la Penisola".

"Un mercato che cresce del 5% quest'anno, e che nel prossimo contiamo di portare al 10%. Ma oltre alle vendite a volume che caratterizzano il retail, tra i nostri obiettivi c'è la volontà di dare nuove idee ai dealer affinchè possano trasformarsi da venditori di prodotti a fornitori di servizi. Per questo li supportiamo con Universo Servizi, la nostra soluzione Web attraverso la quale possono accedere a un marketplace dei servizi".

Proprio sui servizi Ingram Micro promette di porre particolare attenzione per il 2014, con una focalizzazione dull'aspetto della localizzazione geografica dei fornitori di servizi per consentire una loro una migliore identificazione.

"Stiamo creando una mappatura delle certificazioni dei rivenditori sul territorio già a livello europeo – sottolinea Masenza –. Un servizio ulteriore per consentire di identificare i nostri dealer a valore, che incidono in maniera crescente sul nostro business, in aumento a due cifre dal 2012 al 2015 e che ormai sta cubando il 15% sul fatturato totale".

Sul fronte a volume le migliori performance sono arrivate dagli e-reader, mentre sul valore la parte del leone l'hanno avuta i servizi. Nel 2014 Ingram prevede di affrontare nuovi mercati verticali, puntando sul digital signage e sulla fisical security, dove annuncia si avrà un ampliamento del numero di brand, oltre all'educational e all'healthcare