L'HPC di Lenovo supporterà la ricerca sui cambiamenti climatici

Il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici installerà Cassandra, sistema HPC di Lenovo per velocizzare la ricerca sui cambiamenti climatici.

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a cura di Marina Londei

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Il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) di Lecce ha consolidato la partnership con Lenovo annunciando l'installazione di un nuovo sistema di High Performance Computing (HPC) per velocizzare la ricerca sui cambiamenti climatici fornendo maggiori capacità di elaborazione e ottimizzando l'uso dell'energia.

Nato con l'obiettivo di realizzare studi e modelli del sistema climatico per garantire una crescita sostenibile e proteggere l'ambiente, il CMCC è diventato una delle poche strutture in Europa dedicate esclusivamente alla ricerca sui cambiamenti climatici. In tal senso, i sistemi HPC consentono agli scienziati del Centro di elaborare più velocemente i dati raccolti sul campo e prevedere come cambierà il clima e quali effetti avrà sul pianeta e sulle attività umane.

Il sistema di Lenovo si chiama Cassandra ed è composto da 180 nodi SD650 con due CPU Intel Xeon Max 9480, primo processore x86 con high-bandwidth memory (HBM), e può raggiungere una potenza elaborativa di 1,2 PetaFlops di picco, con un incremento del 100% rispetto alla soluzione attualmente in funzione presso il CMCC.

CMCC
Cassandra CMCC

Cassandra garantirà un consumo di elettricità per il raffreddamento inferiore al 15% rispetto a soluzioni simili raffreddata ad aria grazie all'uso della tecnologia ad acqua Lenovo Neptune Direct Water-Cooling, in grado di catturare fino al 98% del calore prodotto. 

Il raffreddamento a liquido permette di risparmiare l'energia usata per le ventole e la temperature delle CPU non raggiunge mai valori critici. 

Nella seconda metà dell'anno CMCC prevede inoltre di integrare il sistema con una soluzione dedicata ai workload IA basata su 2 nodi con ciascuno 8 GPU Nvidia H100.

Su Cassandra verranno eseguiti modelli di simulazione climatica del sistema terra, dell'oceano, sistemi di previsione stagionali sia globali che regionali e applicazioni di climate change basate su IA.

Il nuovo supercomputer di Lenovo sarà installato nel corso del 2024 presso il Supercomputing Center del CMCC (SCC). Cassandra affiancherà Juno, un altro sistema HPC di Lenovo installato nel 2022 che offre una potenza di calcolo complessiva di circa 1.134 TFlops ed è basato su Intel Xeon e su GPU Nvidia.

"Nel corso degli anni, sin dalla prima installazione presso SCC di sistemi HPC, Lenovo si è dimostrato un partner tecnologico molto affidabile proponendo soluzioni sempre all’avanguardia che hanno consentito ai ricercatori del CMCC di ottenere importanti risultati nelle simulazioni climatiche" ha commentato il prof. Giovanni Aloisio, Direttore del Supercomputing Center del CMCC.

CMCC
HPC CMCC

Il sistema sarà installato da Ricca IT, business partner certificato da Lenovo che da anni lavora nel campo HPC e IA.