Lifesize Cloud, la video collaborazione è un servizio

Il servizio appena rilasciato, distribuito da Allnet, valorizza i meeting virtuali, offrendo la possibilità di partecipare a riunioni istantanee o pianificate ovunque e con qualunque dispositivo, dagli smartphone ai laptop, passando dai sistemi tradizionali di videoconferenza

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a cura di Claudia Rossi

Già seconda in Italia per marketshare, Lifesize punta a estendere la propria presenza sul mercato della videocollaborazione (che nel nostro Paese vale circa 30 milioni di euro) con un'offerta sempre più capace di intercettare le esigenze degli utenti e garantire un'esperienza d'uso senza precedenti.

"Il mercato video sta crescendo in modo esponenziale sugli apparati personali - commenta Enrico Leopardi, regional director for Southern Emea di Lifesize -. A questo fenomeno si associa un'esigenza aziendale sempre più spinta nella direzione della mobilità e la necessità, in ambito business, di una user experience elevata".

Intende rispondere a tutte queste esigenze il nuovo Lifesize Cloud, un servizio di videocomunicazione, distribuito in Italia da Allnet, che conta di cambiare le regole del mercato della videoconferenza e che, proprio per questo, rappresenta il lancio di prodotto più importante dalla nascita dell'azienda (oggi business unit di Logitech).

"La rivoluzionarietà del prodotto è tale che il suo lancio è accompagnato da un nuovo logo societario - precisa il regional director -. In questo modo vogliamo sottolineare come Lifesize Cloud riformuli radicalmente il concetto di videocomunicazione all'interno delle aziende".

Pensato per realtà di qualsiasi dimensione, Lifesize Cloud garantisce, infatti, la connessione da qualsiasi dispositivo (smartphone, laptop, tablet, telefoni e sistemi per sale di videoconferenza, inclusi i terminali Codec) e offre un numero illimitato di utenti guest per connettersi con persone al di fuori dell'organizzazione.

"Grazie alla interoperabilità con tutti i sistemi, Lifesize Cloud salvaguarda gli investimenti fatti dalle aziende - sottolinea Leopardi - aggiungendo funzionalità come la verifica delle presenze, la possibilità di connessioni istantanee o di chiamate pianificate e la condivisione di presentazioni".

Fornito come Software-as-a-service, il servizio prevede un pacchetto base di chiamate video o audio con un massimo di 25 partecipanti (in qualità Hd) a 7.000 euro all'anno ed è proposto tramite un canale di operatori che ad oggi include sytem integrator e aziende focalizzate nell'audio-video, oltre che in ambito applicativo o di networking.

"I piani di abbonamento sono flessibili e ben si adattano alle varie esigenze di diversi tipi di team e budget, garantendo la possibilità di invitare nuovi utenti ad accedere via Web per una scalabilità istantanea" conclude Leopardi.