Raytheon Websense cambia nome in Forcepoint

La società di sicurezza che integra Websense, Raytheon Cyber Product e Stonesoft, recentemente acquisita, cambia la denominazione

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a cura di Paola Saccardi

Nasce una nuova denominazione per Raytheon Websense che d'ora in avanti si farà chiamare Forcepoint. La società specializzata in sicurezza informatica è il risultato dell'integrazione di Websense, Raytheon Cyber Product e della società recentemente acquisita, Stonesoft.

Un integrazione che per Forcepoint significa potenziare le organizzazioni per portare avanti il proprio business, abbracciando in modo sicuro tecnologie trasformative , quali il cloud, la mobilità, o l'Internet of Things (IoT), attraverso una piattaforma cloud-centrica unificata che tuteli utenti, reti e dati, ed eliminando le inefficienze che si possono presentare nella gestione di una serie di prodotti di sicurezza separati.

La piattaforma Forcepoint, fa sapere la società, protegge contro le minacce provenienti da insider e outsider, individua rapidamente le infrazioni, riduce al minimo il "dwell time" (ossia il periodo tra il compromesso informatico e la risoluzione ) e blocca il furto.

forcepoint

Nuovi prodotti in arrivo

Forcepoint fa inoltre sapere che sta rendendo disponibili tre nuovi prodotti con i quali affrontare le minacce interne, per la protezione di Microsoft Office 365 su cloud e, soluzione best-in-class, per la sicurezza della rete di nuova generazione. 

Insider Threat Detection (attualmente disponibile soltanto negli Stati Uniti). Il nuovo SureView Insider Threat 8.0 di Forcepoint offre ai clienti un sistema di preallarme, che identifica automaticamente gli utenti più a rischio all'interno di un'organizzazione, sulla base dei loro comportamenti, nonché delle informazioni ricevute da Triton  Ap-data , la soluzione di Forcepoint per la prevenzione dalla perdita di dati (DLP). SureView Insider Threat raccoglie e fornisce un ricco contesto sui comportamenti degli utenti, ad esempio tramite la registrazione e riproduzione delle attività degli stessi prima, durante e dopo i comportamenti a rischio.

Cloud-based Protection per Office 365. La piattaforma Forcepoint Triton  è ora nativamente ospitata in Microsoft Azure, per ottimizzare il DLP per Microsoft Exchange Online in Office 365, direttamente dal proprio cloud di Microsoft. Le soluzioni di sicurezza Forcepoint Triton applicano policy coerenti in tutta la nuvola, localmente e negli endpoint, fornendo un sistema di difesa unico ed ibrido per le aziende altamente mobili e distribuite. 

Network Security. Con il firewall di nuova generazione resiliente e distribuito, Forcepoint Stonesoft NGFW consente di rafforzare la sicurezza di rete per le organizzazioni altamente distribuite. Ora, con la certificazione Common Criteria, Stonesoft fornisce visibilità costante, reattività  e una più consistente applicazione delle policy attraverso centinaia o migliaia di sedi, tramite un'unica console di gestione.