Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Le auto che guidano da sole ci sono, noi siamo pronti? Le auto che guidano da sole ci sono, noi siamo pronti?...
Immagine di Scegli Sorgenia, l’energia che pensa fuori dal trend. Prezzo bloccato per 24 mesi Scegli Sorgenia, l’energia che pensa fuori dal trend. Prez...

Reid Hoffman: il vibe coding non eliminerà i software

Reid Hoffman di LinkedIn esplora il "vibe coding" nel suo podcast "Possible", analizzando questa nuova tendenza nella programmazione e sviluppo software.

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Pubblicato il 22/08/2025 alle 16:05

La notizia in un minuto

  • Reid Hoffman sfata il mito che il "vibe coding" (uso dell'IA per generare codice) eliminerà i software di produttività tradizionali, citando come esempio la coesistenza tra PC e dispositivi mobili
  • Le nuove tecnologie tendono a integrare e potenziare quelle esistenti piuttosto che sostituirle completamente, creando ecosistemi più ricchi e diversificati
  • Nel settore tech è comune sovrastimare la morte delle tecnologie consolidate quando emergono innovazioni rivoluzionarie, ma la storia dimostra che questa previsione è spesso infondata
Riassunto generato con l'IA. Potrebbe non essere accurato.

Secondo Reid Hoffman, cofondatore di LinkedIn e partner della società di venture capital Greylock Partners, il "vibe coding" (programmare usando l'AI e linguaggio naturale) non segnerà la fine dei software di produttività tradizionali.

La storia della tecnologia è costellata di previsioni apocalittiche rivelatesi poi infondate, e secondo Hoffman questo è uni quei casi. Il dirigente fa l'esempio del mobile computing per illustrare il suo punto di vista: quando i dispositivi mobili hanno iniziato la loro ascesa, molti hanno profetizzato la fine dei personal computer. Tuttavia, quello che è successo nella realtà è stato ben diverso: i PC hanno continuato a crescere, anche se in misura minore rispetto ai dispositivi mobili, dimostrando che le tecnologie possono coesistere e persino potenziarsi reciprocamente.

Ti potrebbe interessare anche

youtube play
Guarda su youtube logo

Ebbene, il "vibe coding" - termine coniato quest'anno da Andrej Karpathy, cofondatore di OpenAI - dovrebbe mettere fine ai software di produttività? Alcuni lo pensano, ma secondo Hoffman siamo ancora di fronte alla tendenza a sovrastimare la morte delle tecnologie esistenti;  un errore di valutazione comune nel settore tecnologico.

"Le persone tendono a predire eccessivamente, nelle novità, la morte del vecchio", ha spiegato durante il podcast. Il vibe coding, nonostante la sua natura rivoluzionaria, non rappresenterà necessariamente la fine dei software di produttività tradizionali.

Le persone tendono a predire eccessivamente, nelle novità, la morte del vecchio

La visione di Hoffman suggerisce invece uno scenario in cui il vibe coding si aggiungerà ai software di produttività esistenti, creando un ecosistema tecnologico più ricco e diversificato. Questa prospettiva contrasta nettamente con le previsioni più catastrofiche che vedono ogni innovazione come un sostituto definitivo delle tecnologie precedenti.

La prospettiva dell'investitore

Dal punto di vista degli investimenti, Hoffman ha sottolineato come questa dinamica rappresenti un pattern ricorrente nel mondo del venture capital. Gli investitori spesso si trovano di fronte alla scelta tra puntare su tecnologie emergenti come il mobile o il vibe coding, ma la realtà dimostra che le tecnologie tendono a persistere per periodi più lunghi del previsto. Quando poi effettivamente scompaiono, lo fanno rapidamente nel giro di pochi anni.

Questa osservazione rivela un aspetto cruciale della strategia di investimento tecnologico: piuttosto che cercare il prossimo "killer" di una tecnologia esistente, potrebbe essere più saggio considerare come le nuove innovazioni possano complementare e potenziare i sistemi già consolidati. Il vibe coding, in questa ottica, non rappresenta una minaccia esistenziale per i software di produttività, ma piuttosto un'opportunità di evoluzione e miglioramento dell'ecosistema tecnologico complessivo.

Fonte dell'articolo: www.businessinsider.com

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca triangoli

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Io non credo più che GTA 6 uscirà nel 2026
  • #2
    Addio limiti ottici: arrivano i materiali giromorfi
  • #3
    Il 6G abbatterà ogni limite di copertura
  • #4
    NVIDIA frena le RTX 50 SUPER per la crisi GDDR7
  • #5
    GTA 6: il sito ufficiale conferma uscita solo per console
  • #6
    Per colpa dell'Europa Apple Watch verrà castrato con iOS 26.2
Articolo 1 di 4
Scegli Sorgenia, l’energia che pensa fuori dal trend. Prezzo bloccato per 24 mesi
Dedicata principalmente alle aziende, NEXT E-BUSINESS 24 è l'offerta di Sorgenia che blocca il prezzo dell'energia per ben 24 mesi.
Immagine di Scegli Sorgenia, l’energia che pensa fuori dal trend. Prezzo bloccato per 24 mesi
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 4
Le auto che guidano da sole ci sono, noi siamo pronti?
Waymo guida la corsa alla guida autonoma: milioni di chilometri percorsi, arrivo a Londra nel 2026. Europa indietro per burocrazia, Italia ancora ferma tra vincoli e resistenze.
Immagine di Le auto che guidano da sole ci sono, noi siamo pronti?
3
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 4
Più vendite e margini nel Black Friday: il metodo GetResponse per gli e-commerce
Con GetResponse descriviamo come accompagnare gli e-commerce prima, durante e dopo il Black Friday — con strumenti concreti per aumentare vendite, margini e fidelizzazione.
Immagine di Più vendite e margini nel Black Friday: il metodo GetResponse per gli e-commerce
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 4
Il budget per l'IA c'è, ma solo per progetti a impatto sicuro
Secondo Gartner, le aziende IT preferiscono vedere risultati concreti prima di investire risorse significative
Immagine di Il budget per l'IA c'è, ma solo per progetti a impatto sicuro
1
Leggi questo articolo
Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.