RISCO: la sicurezza che viaggia su Azure e anticipato l’IoT

RISCO ha sviluppato soluzioni di sicurezza che permettono di controllare centinaia di zone industriali e farlo in modo immediato e sicuro tramite il Cloud

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a cura di Giuseppe Saccardi

Nell’era del Cloud e dell’Internet delle cose molte società si sono affrettate a rietichettare i propri prodotti per darsi una patina di novità. Che poi questi prodotti corrispondano alle aspettative è tutta un’altra faccenda.

Però c’è anche chi le cose le fa, anzi le anticipa, come è il caso di RISCO, società che sviluppa tecnologie e soluzioni per il controllo e la  sicurezza di ambienti pubblici e privati  e che ha reso disponibile negli anni soluzioni basate su una evoluta sensoristica, una Internet of Things ante litteram, che ora sono anche approdate nel Cloud, e il Cloud di Microsoft.

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Ivan Castellan

La società, ci ha illustrato il suo manager per l’Italia Ivan Castellan,  è nata a fine anni 70 come Rokonet e come produttore di rivelatori professionali. Successivamente ha  trasformato il nome in acronimo mantenendo la iniziale ed è diventata RISCO Group. Oggi è una società indipendente di livello globale concentrata nella produzione, nello sviluppo e nella commercializzazione di un’ampia gamma di soluzioni di sicurezza, impianti antifurto ad alte prestazioni, rivelatori e accessori.

La conferma della correttezza di una strategia centrata sulla innovazione è data dalle cifre. Il 2015 è stato per la sede italiana  un anno che si è caratterizzato per  eccellenti  risultati, con un fatturato in prodotti e servizi  che è cresciuto del 25%.

All’incremento del fatturato ha corrisposto un ampliamento dell’organico con l’introduzione di nuove figure professionali che ha portato il team italiano a  tredici persone, tra tecnici e commerciali, tutti dedicati al canale.

La società opera in maniera totalmente indiretta con una rete di 32 distributori ufficiali e migliaia di installatori distribuiti sul territorio italiano, partner che nel corso del 2016 avranno accesso a certificazioni dedicate attraverso appositi moduli in eLearning.  A livello globale la società conta invece oltre 600 dipendenti, 17 tra uffici, fabbriche e laboratori di R&D e un  headquarter in Israele.

 Soluzioni dalla sensoristica alla gestione con RISCO Cloud

L’azienda nel corso degli anni ha  sviluppato un portfolio di prodotti per la sicurezza ambientale molto ampio che contiene prodotti cablati, wireless e ibridi per sistemi antintrusione per la protezione di strutture sia residenziali che commerciali ed industriali. Le tipologie di prodotti spaziano dai sensori di base fino a complessi sistemi di sicurezza. Il portfolio comprende anche una serie di rivelatori conformi agli standard di Grado 3 adatti per applicazioni industriali, commerciali o governative, ad alta affidabilità e per la e immunità da falsi allarmi anche in ambienti critici.

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I servizi di RISCO Cloud

Si tratta, ha  evidenziato Castellan, di soluzioni conformi agli standard europei che mettono in grado di aderire a stringenti requisiti di sicurezza di siti sensibili quali banche e infrastrutture critiche, grazie anche a sistemi di anti-mascheramento.

Tra gli aspetti salienti delle soluzioni  RISCO va annoverato anche il Cloud con la sua soluzione RISCO Cloud, di cui  la società ha riconosciuto con largo anticipo le opportunità per la gestione e il controllo da remoto degli impianti di sicurezza. La soluzione RISCO Cloud  costituisce la base per le innovazioni apportate a prodotti come LightSYS2 o ProSYS Plus.