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Carel sceglie Nutanix per rinnovare i sistemi informativi

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Avatar di Paola Saccardi

a cura di Paola Saccardi

Pubblicato il 09/10/2018 alle 11:10

Con 7 impianti industriali, oltre 6.000 clienti attivi in tutto il mondo e un fatturato che nel 2017 ha superato i 250 milioni di Euro, Carel si presenta come una multinazionale che possiede una forte vocazione all'innovazione, avvalorata ogni anno dagli investimenti di circa il 6% del fatturato consolidato in attività di Ricerca &Sviluppo.

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Per supportare l'apertura di un nuovo stabilimento in Croazia e rinnovare i sistemi informativi di tutte le sedi, Carel ha scelto il fornitore di enterprise cloud computing, Nutanix. Carel  progetta, produce e commercializza soluzioni di controllo per il settore del condizionamento, refrigerazione e umidificazione dell'aria e sta rafforzando la propria presenza all'estero con un nuovo stabilimento in Croazia con la conseguente necessità di predisporre un nuovo data center locale.

Le sfide sono state molte, non ultimi i limiti imposti dagli elevati costi di un approccio tradizionale e il fatto di dover garantire business continuity al nuovo impianto. Ma anche la necessità di una soluzione distribuita: ogni fabbrica infatti, era dotata di data center locali con soluzioni IT diverse.

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Dopo un'attenta valutazione delle soluzioni disponibili, Carel, che ha sposato la filosofia 'Cloud First', si è affidata a Nutanix, aprendosi all'innovazione grazie all'iperconvergenza.  La soluzione implementata è basata su due cluster presso la sede di Brugine: un primo cluster presso il data center principale destinato a supportare il 100% di tutti i carichi di lavoro aziendali, un secondo presso il sito di Disaster Recovery atto ad aumentare la resilienza e la continuità di servizi dei workload più critici. Nelle filiali estere sono invece state installate server room basate sulla soluzione Nutanix RoBO.

L'implementazione di Nutanix presso lo stabilimento Croato si è conclusa con successo e, nel giro di un anno, è stata replicata in Italia e successivamente in tutte le sedi.

"Siamo molto orgogliosi di aver concluso con successo questo importante progetto - ha commentato Alberto Filisetti, Country Manager di Nutanix Italia. - I benefici ottenuti da Carel sono  evidenti, sia in termini di capacità computazionale sia di velocità di implementazione e gestione semplificata, a testimonianza che, indipendentemente dalle dimensioni o dal settore di appartenenza, qualsiasi azienda può contare su Nutanix per potenziare ed evolvere le proprie infrastrutture IT".

Grazie al successo delle implementazioni sinora realizzate con Nutanix, Carel ha deciso di estendere il progetto anche in altri stabilimenti del Gruppo. Nel medio-lungo periodo, inltre, intende perseguire diversi sviluppi strategici, che comprendono l'utilizzo di ciascun data center remoto come sito di Disaster Recovery per altri data center. Dopo la realizzazione e il test approfondito di un PoC, Carel implementerà l'hypervisor di Nutanix e (come ha in parte già fatto) adotterà il paradigma cloud.

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