SAS annuncia nuove funzionalità di IA generativa per Viya e il marketing

SAS ha annunciato due nuovi prodotti per Viya e l'integrazione di Customer Intelligence 360 con i principali provider di IA per supportare le imprese nella transizione tecnologica.

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a cura di Marina Londei

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In occasione del SAS Explore, l'azienda di analytics ha annunciato nuove funzionalità per Viya e l'integrazione di Customer Intelligence 360 coi principali provider di IA, sottolineando il suo impegno nell'aiutare i propri clienti a trarre il massimo valore dalle nuove tecnologie.

"Produrre valore dall’IA generativa richiede una profonda esperienza nel settore, una perfetta capacità di gestione dell’IA e una governance end-to-end. SAS ha l’expertise per soddisfare tutti questi requisiti" ha dichiarato Bryan Harris, Executive Vice President e Chief Technology Officer di SAS. "Il nostro investimento da 1 miliardo di dollari in soluzioni per ogni settore include l'integrazione di ulteriori abilità dell’IA generativa che siano affidabili, accurate, comprensibili e difendibili. Il software SAS è spesso mission-critical per le attività dei nostri clienti e non possiamo permetterci di sbagliare, o di avere ragione solo 'a volte'".

Le novità di SAS Viya

L'ecosistema Viya si arricchisce di due nuovi prodotti: Viya Workbench e App Factory. Il primo è un ambiente di sviluppo leggero in grado di creare ed eseguire il codice in maniera cloud-nativa. Workbench supporta un'architettura multilingue per creare modelli production-ready in Python, R o SAS, e include i client Jupyter Notebook, Visual Studio Code e SAS Enterprise Guide. Il prodotto è disponibile in anteprima, mentre la disponibilità generale è prevista per inizio 2024.

App Factory consente invece di creare applicazioni di IA ad hoc, automatizzando la configurazione e l'integrazione di uno stack tecnologico cloud-native basato su React, TypeScript e Postgres. Gli sviluppatori potranno sviluppare e mettere in produzione modelli di IA col supporto di un ambiente solido. Il prodotto sarà disponibile nel 2024.

App Factory è già in uso in SAS Energy Forecasting Cloud, pensato per aiutare le imprese a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Il prodotto consente di analizzare i dati sui consumi e generare modelli di IA per prevedere picchi di domanda di energia e fornire previsioni accurate.

App Factory viene inoltre usato in ambiente ospedaliero, presso il plesso universitario di Cambridge, per aiutare i medici a scegliere il miglior percorso di cura e analizzare in maniera più precisa i risultati degli esami.

L'IA generativa a supporto del marketing

Nel corso dell'evento SAS ha annunciato anche l'integrazione di Customer Intelligence 360 coi principali provider di IA per migliorare i processi di marketing, come la pianificazione delle campagne e la creazione di contenuti.

I clienti della compagnia possono ora utilizzare l'IA generativa per gestire l'intero ciclo di vita del rapporto con gli utenti, senza essere legati a un provider di IA specifico. Gli esperti del marketing possono definire i diversi tipi di pubblico, creare campagne personalizzate e monitorare con precisione le performance di ognuna.

La piattaforma sarà in grado anche di generare testi e immagini per email o altri mezzi di comunicazione, lasciando libertà al designer di modificare tutto o una parte del contenuto. Customer Intelligence 360 fornisce inoltre suggerimenti su variabili aggiuntive da includere nelle campagne di marketing.

L'impegno di SAS per rendere l'IA più affidabile

Le soluzioni, spiega la compagnia, sono state sviluppate seguendo i principi della privacy dei dati, del monitoraggio umano dei processi e della creazione di output interpretabili e trasparenti, tre pilastri fondamentali nella strategia di SAS per l'uso responsabile dell'IA.

Per questi motivi, l'azienda sta continuando a collaborare con le grandi firme tech del mercato per rendere l'IA sicura per i propri clienti.

Tra i progressi nel campo dell'IA generativa affidabile, la compagnia ha annunciato la sperimentazione di un'estensione brevettata di generative adversarial networks (GANs). L'obiettivo è creare dati statisticamente congruenti che riflettano la complessità degli ambienti reali, in modo da preservare la privacy e al contempo aumentare le simulazioni di eventi rari.

Ciò costituisce la base dei gemelli digitali, un'altra area dove SAS ha investito per aiutare i consumatori a ottimizzare sistemi complessi come supply chain e ambienti produttivi. Grazie ai gemelli digitali le imprese possono pianificare le interruzioni e prevedere eventuali errori, agendo prima che si verifichino.

La compagnia ha inoltre rinnovato il suo impegno nel campo degli LLM per la messa a punto dei casi d'uso di ogni settore. In tal senso, SAS ha annunciato un'estensione della collaborazione con Microsoft per sviluppare un'integrazione che combina Azure Open AI con l'orchestrazione delle attività aziendali e delle analisi. L'integrazione sarà disponibile in anteprima a partire da ottobre.