Con nuovi prodotti e attività per il canale italiano che si rivolge allo small business, Cisco si presenta al mercato ribadendo il proprio ruolo di primo piano sui fronti della Unified Communication, Collaboration e del Networking più in generale, rivendicando una posizione data da Gartner che sul Magic Quadrant la pone tra i leader e i visionari nel settore, avvalorata dalla ricchezza delle soluzioni, la flessibilità e un'apertura verso i diversi device e sistemi operativi.
«Una ricchezza di soluzioni che passa al 100% attraverso il nostro canale dei partner - tiene a precisare Giorgio Campatelli, responsabile per il canale di Cisco Italia -, su cui si cala la nostra nuova offerta per la Collaboration indirizzata al mercato delle PMI chiamata Cisco Business Edition 6000, che comprende le migliori soluzioni nelle nostre singole tecnologie inserendole in un unico server UCS. In un'unica macchina, tarata con capacità da 25 a 1.000 utenti, sono quindi stati integrati: tutto il nostro Cisco Unified Communication Manager, che abilità tutta la piattaforma di device per l'IP Telephony, tra telefoni, videotelefoni e soluzioni per la videocomunicazione; tutta la parte di Instant Messaging e Presence, Jabber, Collaboration con WebEx; Unity, con tutti i tool per la gestione della messaggistica, riconoscimento vocale, accesso da diversi device, smartphone, tablet o pc, alla segreteria telefonica; il software Prime per la configurazione della macchina e dei numeri interni dei telefoni».
Giorgio Campatelli - responsabile per il canale di Cisco Italia
Una soluzione comprensiva di molteplici funzionalità, quindi, per la quale è stato, inoltre semplificato notevolmente il licensing, con la macchina stessa che è in grado di capire, in base ai device che sono collegati, se il licensing è adeguato e, nel caso non fosse in linea, di ottimizzarlo in base all'utilizzo, anche per brevi periodi.
«A fronte di un pacchetto di licenze pagate, c'è la possibilità di indirizzare verso diversi device in base all'utilizzo momentaneo tutte o parte delle licenze. Ci sono poi altre opzioni interessanti che possono essere inserite all'interno della macchina, come quella di video-telepresence e quella di contact center, consentendo di attivare postazioni di lavoro per i contact center fino a 25 posti. Tutto in un'unica macchina, scalabile e configurabile secondo le diverse esigenze» aggiunge Campatelli.
La macchina in questione era già disponibile dallo scorso autunno, ma con un taglio più alto, che andava dai 100 ai 1.000 dipendenti, mentre ora si può partire da 25 postazioni/device, come pure è stato ridotto il contact center, che da 20 utenti è stato portato a 5 utenti. Ovviamente accompagnato da una riduzione del prezzo del server stesso più in linea con le possibilità di investimento tipiche di una PMI.
Un target che a livello worldwide ha potenzialità da paura: 7,1 miliardi di dollari «che rappresenta un mercato molto interessante per i nostri rivenditori - prosegue il manager -, con il vantaggio di trovare un mix tra le migliori tecnologie in una sola soluzione, già certificata, già disponibile in magazzino e che in 3 giorni al massimo può essere funzionante presso l'utente finale. E per quanto riguarda il canale, oltre alle classiche certificazioni Advanced per la Collaboration e la UC, abbiamo creato appositamente una versione "light" chiamata Cisco Express Collaboration Specialized, proprio per questi partner che vogliono avere una certificazione che riconosca le proprie competenze e che le comunichi al mercato. Una certificazione legata anche a una promozione, la Cisco Mid-Market Collaboration Promotion, che consente sconti interessanti al canale per la vendita di questa soluzione.
Cisco Business Edition 6000 è in vendita attraverso i distributori del vendor, che comprendono Avnet Italia, Computer Gross, Ingram Micro e Tech Data, e gode delle facilitazioni finanziarie fornite da Cisco Capital, che consente finanziamenti a 3, 4 o 5 anni, agevolando i dealer e i propri clienti nella fase di investimento iniziale.