"La security è in crescita costante, in decisa contro tendenza con altri settori del software e con il mercato globale - esordisce Silvia Restelli, marketing manager della Bu JSoft di ComputerGross -. Questo è un bene per tutti, perché significa che il mercato si muove e, finalmente, si intravede una luce in fondo alla crisi. Con sorpresa siamo felici di constatare che anche il mercato Ict italiano sta maturando e si è reso conto che la security rappresenta un investimento sul futuro delle aziende e non un costo che grava sul bilancio".
Non c'è dubbio che gli ultimi attacchi ad alcune multinazionali, ai governi e ai social network più noti, causando danni enormi, abbiano fatto drizzare le antenne di tutti i vertici aziendali, spronando anche i più reticenti a dotarsi di prodotti di sicurezza. 
Silvia Restelli -marketing manager della Bu JSoft di ComputerGross
"Il traino principale all’acquisto di nuove tecnologie è semplicemente la perdita economica causata da un eventuale danno di un malware o da un furto di dati importanti - precisa Restelli -, una perdita notevolmente superiore alla spesa sostenuta per l'acquisto della soluzione di security più blasonata".
Il cyber-crime è in crescita e primeggiano gli attacchi a scopi di lucro o il furto di dati sensibili o coperti da copyright. Un ramo emergente, sconosciuto solo qualche anno fa, è rappresentato, poi, dai Byod e dalle debolezze dei dispositivi personali.
L’avvento degli smartphone ha portato le aziende a dover salvaguardare i dati che viaggiano attraverso questi nuovi device: quello che prima era il compito di un portatile o di un netbook, adesso sta nel palmo di una mano. Attraverso questi nuovi strumenti si sono moltiplicati i furti d'identità, delle password, dei dati sensibili e di documenti personali come le foto.
"Questo spinge sull'implementazione di device di sicurezza a protezione dell'azienda - sottolinea la manager -. Oltre il 5% delle richieste di prodotti o di apparati di sicurezza che riceviamo ogni giorno è per la protezione di contesti Byod. Una percentuale che sembra contenuta, ma che non lo è affatto se si confronta con il numero di prodotti hardware installati sul solo territorio italiano. Questa percentuale indica, infatti, che gli smartphone sono presenti in tutte le aziende e che decine di migliaia di utenti li usano ogni giorno per gestire email con dati sensibili dei clienti, ordini, fatture e configurazioni". 
Oltre a questo fenomeno, uno dei maggiori driver del mercato della security è rappresentato, secondo Computer Gross, dalla network security attraverso l'offerta dei nuovi apparati next generation firewall, cui si affiancano la risk security e la compliance.
"Computer Gross offre ai suoi partner un portafoglio di prodotti di sicurezza molto ampio e di tutto rispetto, incentrato su soluzioni software e hardware dei maggiori leader di settore e per questo adatto ad ogni livello di sicurezza - precisa Restelli -. Ad oggi possiamo mettere a disposizione dei partner soluzioni rivolte al mercato enterprise, small business e consumer di Symantec, McAfee, Ibm, Trend Micro, Websense, Panda Security e Total Defense".
"La nostra forza vendita, da tempo specializzata e focalizzata, è in grado di diversificare l’offerta su vari brand, proponendo la soluzione migliore, più sicura e prestante rispetto alle reali esigenze del cliente tra Data loss prevention, sicurezza degli end point, mobile security, Web security, network security, encryption e molto altro".
Il cloud computing rappresenta una soluzione ottima per la gestione di dati e applicazioni. Qui i prodotti in hosting di system security, come antivirus, antispam, Web filter e sistemi di protezione contro il malware, generalizzato sull’end point, calzano a pennello.
"La soluzione cloud non è solo low cost - puntualizza Restelli -, ma sempre più full managed, con policy già pronte all’uso e di facile implementazione. All'interno del nostro portfolio molti vendor hanno già soluzioni, fruibili in cloud, che stanno iniziando a prendere piede anche se non velocemente".
Una sfida che Computer Gross ha saputo e voluto cogliere. Per questo ha realizzato un data center proprietario presso la sede centrale di Empoli e ha fatto forti investimenti sia in infrastrutture che in tecnologie, realizzando una vera e propria piattaforma operativa in cui ospitare apparati e prodotti di brand di riferimento nel settore dello storage, della virtualizzazione e del networking.
Inoltre, il distributore ha dato vita ad Arcipelago.net, un programma innovativo che permette a tutti i partner di offrire soluzioni cloud personalizzate e meglio rispondenti alle esigenze dei clienti, sia integrando le proprie soluzioni con quelle dei principali vendor del settore disponibili nel Data Center, sia portando in cloud la propria offerta.
"Siamo in grado di posizionarci come un vero e proprio 'Cloud enabler' per i dealer - chiarisce la manager -, offrendo tutti i modelli di servizio tipici del cloud: Saas, Paas e IaaS, trasformando il nostro data center in un incubatore di soluzioni di public, private e hybrid cloud. In questo modo offriamo ai partner la possibilità di realizzare soluzioni personalizzate ed altamente specializzate".
Specializzazione e focalizzazione massima della forza vendita, ricerca dell’innovazione, distribuzione di soluzioni dei leader del settore con un’ampia offerta che va dal consumer all’enterprise, formazione sul canale, servizi pre-sale e post-sale e progetti personalizzati per i dealer: questi gli elementi su cui punta da sempre Computer Gross per differenziare la propria offerta.
"Un esempio del nostro eccellente supporto è la business unit collaboration value, formata da persone tecniche di grande esperienza e competenza, tramite cui affianchiamo i partner nella scelta e nell’implementazione della miglior soluzione in base alle esigenze dei loro clienti - prosegue Restelli -. Oltre alla fase di analisi, diamo supporto in fase di prevendita e, se il rivenditore lo richiede, anche in fase di postvendita al momento della delivery della soluzione". Oltre alla definizione, allo studio e alla convergenza di soluzioni Ict complesse, Collaboration Value supporta poi i dealer attraverso l’organizzazione di eventi, corsi tecnici, certificazioni e sessioni hands-on.
"Per quanto riguarda la sinergia tra brand di security e tra ambiti d’offerta, è chiaro che le soluzioni di sicurezza si sposano benissimo con i temi di storage, di cloud computing, di availability e in generale ovunque c’è un dato da gestire e proteggere - sottolinea Restelli -. Per questo, noi di Computer Gross siamo sempre pronti a offrire una soluzione integrata ad hoc che può coinvolgere software, hardware, networking e servizi".
Quella che il distributore ha costruito negli anni è, infatti, un’offerta di soluzioni a valore, completa e frutto di una ricerca in innovazione costante, oltre che di forti partnership con i vendor del mercato. Alle tecnologie vanno ad aggiungersi, poi, servizi specifici ai dealer, come quelli garantiti da oltre 10 anni attraverso la Service Unit I.T.F. 'Information Technology Finance', che rappresenta un punto di riferimento per i dealer relativamente a tutti gli aspetti finanziari.
"Oggi questa divisione è composta da 11 specialisti - conclude la manager -, ognuno dei quali segue i rivenditori di un’area geografica precisa e ha il compito di affiancarli nella scelta della migliore soluzione finanziaria in base alle loro esigenze e a quelle dei clienti".
"Ci siamo sempre impegnati nell’educare i rivenditori perché siano in grado di utilizzare e di proporre in modo sempre più opportuno le soluzioni finanziare: il finanziamento, il noleggio e il leasing sono solo alcune delle soluzioni proposte e ci permettono di instaurare con i clienti relazioni più durature e redditizie, eliminando i rischi del credito. A loro offriamo soluzioni di finanziamento flessibili, semplici e ideali per la gestione del budget e la conservazione del proprio credito".