Storage sempre più software defined

DataCore potenzia i team di progettazione in vista della crescita del software defined storage

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a cura di Giuseppe Saccardi

DataCore, azienda che opera nel settore dello storage definito dal software, ha annunciato un piano che prevede investimenti e nuove risorse per l’Europa, con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo delle nuove generazioni di SANsymphony-V, la sua soluzione di storage definito dal software.

"Il 2014 sarà senza dubbio l’anno dei data center definiti dal software e dello storage definito dal software. Abbiamo continuato a incrementare gli investimenti e a sviluppare la nostra piattaforma definita dal software, SANsymphony-V, giunta alla nona generazione. Lo abbiamo fatto ampliando i nostri team di Engineering per permettere ai nostri clienti di trarre vantaggio dall’indipendenza dell’hardware, dall’elevata disponibilità e dal miglioramento delle prestazioni resi possibili da un livello software in grado di ottimizzare gli investimenti nello storage, sia quelli già realizzati sia quelli da fare", ha dichiarato George Teixeira, CEO di DataCore.

SANsymphony-V permette ai data center di utilizzare le normali periferiche di storage e gli apparati esistenti per ottenere un ambiente di storage condiviso affidabile e reattivo necessario per supportare ambienti IT virtuali altamente dinamici. In pratica, si pone come alternativa agli approcci del tipo "togli e sostituisci" che vengono di norma proposti per supportare i progetti di virtualizzazione di desktop e server. 

In definitiva DataCore utilizza il software per ridefinire le modalità d'uso di server e dischi esistenti in modo da gestire i carichi di lavoro normalmente imprevedibili che le macchine e i desktop virtuali riversano sui data center appena consolidati. 

DataCore, ora che la terminologia Data Center Definito dal Software è ampiamente utilizzata e meglio compresa, le opportunità di mercato stanno aumentando e con la mossa fatta la società intende evidentemente posizionarsi strategicamente per capitalizzare su quanto realizzato sino ad ora.

"Nell'ultimo decennio 10.000 clienti hanno ottenuto miglioramenti significativi nell’efficienza dello storage e nella riduzione dei costi senza sostituire le infrastrutture di storage esistenti", ha evidenziato la società.