Webtrends supporta le banche nell'approccio online

Tracie Caroopen, director southern EMEA & Benelux di Webtrends evidenzia le criticità che interessano le banche e delinea le azioni di intervento che caratterizzano l'offerta del vendor

Avatar di Riccardo Florio

a cura di Riccardo Florio

Quello bancario, assicurativo e dei servizi finanziari è uno dei mercati più affollati e competitivi in cui l'esperienza online gioca un ruolo sempre più importante. Per far fronte a questa crescita, le banche stanno investendo nel miglioramento dell'esperienza utente su tutti i touch point digitali. 

Forte della sua collaborazione decennale con banche e istituti finanziari Webtrends, fornitore di soluzioni e servizi di digital marketing, ha identificato 5 fondamentali criticità su cui le banche dovrebbero intervenire per migliorare la loro esperienza verso il mondo online:

  • "onboarding" del cliente e abbandono del form,
  • conservazione del cliente,
  • cross-selling efficace,
  • mancanza di esperienza nella gestione di programmi di ottimizzazione
  • impossibilità di utilizzare le informazioni sui clienti.

Tracie Caroopen, Director Southern EMEA & Benelux di Webtrends

"Per aumentare il new business, le conversioni di cross selling, ridurre il tasso di abbandono e costruire relazioni stabili con i clienti sui canali digitali e mobili, la tecnologia deve essere in grado di operare sui touch point critici per migliorare in modo misurabile l'esperienza del cliente, osservando i singoli comportamenti, effettuando test per individuare le interazioni ottimali e mostrando i contenuti più rilevanti e convincenti per aumentare conversioni e coinvolgimento", ha commentato Tracie Caroopen, Director Southern EMEA & Benelux di Webtrends.

Webtrends indirizza queste sfide offrendo una gamma di soluzioni di digital marketinge, big data analytics e un'attività di consulenza che puntano a favorire il ROI sui canali digitali intervenendo in modo struttrato.

Il punto di partenza è l'analisi dei dati su tutti i punti di contatto digitali, per poi passare a sottoporre a test i contenuti in aree identificate come critiche e fornire una segmentazione dinamica dei contenuti verso il target corretto, per aumentare conversioni e coinvolgimento.