Break Pro Wrestling: alla scoperta della nuova federazione nata a Roma

Tutto quello che c'è da sapere sulla Break Pro Wrestling, nuova federazione 100% Made in Italy con base a Roma.

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a cura di Luca Carbonaro

Il panorama del Wrestling italiano è cresciuto a dismisura negli ultimi anni. Sempre più federazioni hanno cercato di restituire linfa vitale a un business che nel nostro Paese risultava stantio, forgiando nuovi talenti e attirando sempre più pubblico. Con un occhio rivolto a NXT Europe, che abbraccerà in futuro anche l'Italia, continuiamo il nostro viaggio legato al Wrestling della penisola. Questa volta abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Andrea Ballarin, fondatore e promoter della Break Pro Wrestling, federazione nata a Roma e che ha debuttato il 23 ottobre scorso con Episode 1: New Noise.

A Roma è nata la Break Pro Wrestling

Nasce una nuova federazione di Wrestling a Roma. Da dove è nata l’idea del nome “BREAK PRO WRESTLING” e quali sono gli obiettivi di questo ambizioso progetto?

Il nome probabilmente ha una genesi poco romantica, è stata quasi una scelta di marketing se vogliamo. È internazionale ma facile da pronunciare in italiano, si abbrevia bene in BREAK o BPW. Inoltre mi piace pensare che “spezzi” un po' con la tradizione delle altre sigle del nostro Paese e risulti unico.

Il vostro evento inaugurale ha visto un grande mix di atleti italiani e internazionali. Quali sono i nomi su cui i fan dovranno assolutamente puntare gli occhi?

Direi su tutti i talenti che abbiamo in card, la scena romana è tra le più rigogliose al momento e il wrestling italiano in generale è sotto la lente d’ingrandimento di tutto il business del wrestling mondiale. Siamo pronti a fare il salto in avanti in questa disciplina.

Cosa ne pensi del Wrestling italiano in generale? Pensi ci sia stata un’evoluzione rispetto al passato?

Assolutamente sì, è cresciuto tantissimo negli ultimi anni. C’è stato un salto in avanti esponenziale. Non solo nella qualità sul ring ma anche di formazione degli atleti, ma si può ancora fare tanto e migliorare ancora. Soprattutto ho visto da molti wrestler un cambio di mentalità, un'apertura ad uscire dai confini per andare ad allenarsi e imparare in giro per il mondo.

Puoi farci i nomi di alcuni wrestler che vorreste portare in futuro?

Ce ne sono tanti e rischierei forse di spoilerare qualche sorpresa a tutti i fan. Per cui direi che chiunque non sia sotto contratto esclusivo con una “major” può essere un bersaglio se le condizioni sono giuste e possiamo raccontare una bella storia insieme.

 Cosa possono aspettarsi di innovativo i fan dalla vostra federazione?

Stiamo cercando di portare un'attitude e un modo di fare wrestling diverso da quello che ho visto in giro per l’Italia. Forse più adulto e punk rock e con lo storytelling al centro di tutto quanto.

Il prossimo show della Break Pro Wrestling

La Break Pro Wrestling tornerà in scena oggi pomeriggio a Largo Venue (Roma) con Episode 2: And Out Come The Wolves. Nel main event il campione in carica Karim Brigante sfiderà il titolo dall'assalto del "Leone di Roma" Adriano. Attesissimo anche il rematch tra Yota Tsuji e Sebastian Dewitt, e il debutto a Roma dei BBB (Mirko Mori e Nico Inverardi) che affronteranno Fabio Romano e Rocco Garzya.