Cashback di stato sui pagamenti tracciabili: come funziona e da quando sarà attivo?

Il Ministero dell'Economia ha ufficializzato il decreto attuativo del programma di cashback ideato per incentivare i pagamenti tracciabili.

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a cura di Giovanni Arestia

Il Ministero dell'Economia ha ufficializzato il decreto attuativo del programma ideato per incentivare i pagamenti tracciabili che premierà i clienti più consoni all'uso delle carte di credito o di pagamenti digitali. Questa operazione di cashback garantirà i primi rimborsi già sulle spese natalizie e il superpremio di 1.500 euro andrà, ogni sei mesi, ai primi 100 mila aderenti all'iniziativa che totalizzeranno il maggior numero di pagamenti elettronici.

Il regolamento ha già avuto l'approvazione da parte del Garante della Privacy, ma dovrà ancora superare qualche passaggio burocratico prima di essere attivato. Inizialmente vi sarà una fase sperimentare entro la fine dell'anno, ma la piena operatività dovrebbe avvenire già da gennaio. Nel frattempo, per avvantaggiare bar, negozi e attività di artigianato ad adottare il POS, il governo sta continuando a dialogare con gli operatori per garantire zero commissioni fino a 5 euro di spese e commissioni più contenute sui pagamenti compresi dai 10 ai 25 euro.

Quando inizia il programma di cashback?

A dicembre inizia la fase sperimentale del cosiddetto Bonus per incentivare l'uso di carte di credito e bancomat. Dal 1° al 31 dicembre, per ottenere il primo rimborso, bisognerà effettuare almeno 10 pagamenti in negozi o esercenti fisici con le carte o con le applicazioni di pagamento virtuale. Il cashback arriverà il prossimo febbraio 2021 sulle spese di dicembre e avrà un valore massimo di 150 euro, ovvero il 10% della spesa mensile di 1.500 euro che è il tetto di spesa massimo.

Il rimborso arriverà automaticamente sul conto corrente dei partecipanti all'iniziativa. Sebbene debbano essere effettuati almeno 10 pagamenti tramite carte di credito o prepagate, il tetto per le singole spese è di 150 euro e vi è il divieto di frazionare i pagamenti per aumentare le transazioni.

Come funziona il rimborso?

Gli stessi limiti di spesa e rimborsi varranno anche nei mesi successivi a partire da gennaio, ma questa volta avranno un conteggio semestrale: si prevedono cashback a luglio 2021, gennaio 2022 e luglio 2022, sempre del 10% delle somme spese con pagamenti digitali e sempre fino a un massimo di 150 euro a semestre, quindi massimo 300 euro in un anno. Prevista anche una misura anti-furbetti, per evitare che si tenti di scalare la classifica dei migliori pagatori con carte con pochi oggetti acquistati ma molto costosi: sono, infatti, vietati i frazionamenti artificiosi dei pagamenti riferibili al medesimo acquisto presso lo stesso esercente.

Le operazioni minime richieste saranno 50 da spalmare nel primo semestre e altre 50 per il secondo quando l'iniziativa sarà a pieno regime. Eh sì, contano anche i caffè pagati al bar con moneta elettronica. L’obiettivo infatti è contrastare la circolazione del contante per diminuire l’evasione fiscale.

Chi può partecipare all'iniziativa?

Per partecipare al programma cashback del Ministero dell'Economia bisogna essere maggiorenni, essere residenti in Italia, dichiarare che le carte registrate vengono usate solo per acquisti esterni alle attività di impresa, professione o arte e serve iscriversi sull'app IO della Pubblica Amministrazione sfruttando, così, i sistemi di pagamento messi a disposizione dagli operatori convenzionati con PagoPa. Bisogna obbligatoriamente fornire il proprio codice fiscale tramite Spid, gli estremi di una o più carte e l’Iban, poiché i rimborsi arriveranno in automatico su conto corrente.

Il programma ministeriale avrà inizio a dicembre, ma il rimborso avverrà a febbraio. L'adesione è volontaria e può essere revocata in qualsiasi momento, ma si perderanno i punti accumulati. Una volta iscritti a questa piattaforma, i pagamenti con carte e sistemi digitali saranno calcolati al fine del rimborso e per partecipare al premio finale per coloro i quali hanno usato più spesso le carte.

A cosa serve questo programma cashback?

È un'iniziativa finanziata dal Ministero dell'Economia che beneficia la lotta all'evasione fiscale attraverso l'incentivo di bonus e premi per chi usa i pagamenti elettronici. Il nuovo programma garantirà vantaggi economici dato che i consumatori che useranno maggiormente carte e applicazioni per i pagamenti elettronici, avranno la possibilità di mettersi da parte un piccolo gruzzoletto monetario di massimo 3.300 euro in un anno.

A questa cifra vanno aggiunti i premi della Lotteria degli Scontrini, ovvero premi annuali, mensili e sicuramente settimanali basati sul codice elettronico dello scontrino e un'estrazione finale con un montepremi da 50 milioni di euro con tanto di premio finale da 5 milioni di euro.

In che modo si può pagare?

La partecipazione all'iniziativa è necessaria per incentivare l'uso della moneta elettronica durante gli acquisti fisici presso negozi o esercizi commerciali. Lo shopping online, infatti, è escluso dall'incentivo. I pagamenti possono essere effettuati tramite carte di credito o debito, bancomat, bonifici bancari, ma anche app installate sul proprio telefonino (come Apple Pay, Samsung Pay o Satispay).

Come funziona il super premio?

Come detto poco sopra, insieme al meccanismo del rimborso del 10% della spesa, verrà aggiunto un super premio di 3.000 euro annui che andrà ai 100 mila cittadini che useranno maggiormente la moneta elettronica. Non vi sono soglie minime di spesa, basterà semplicemente usare queste tecniche di pagamento elettronico il più possibile anche per spese piccole, ma frequenti.

Per la classifica, infatti, vengono conteggiate le operazioni eseguite e l'aver raggiunto la soglia minima di 3.000 euro annui. Quindi, in parole povere, 5 caffè saranno uguali a 5 smartphone, l'importante che si raggiunga il tetto minimo per poter essere tra i 100 mila virtuosi. La classifica è osservabile in tempo reale tramite l'applicazione IO.

Come funziona la Lotteria degli scontrini?

Dal 1° gennaio 2021 avrà inizio anche la Lotteria degli scontrini che sarà legato agli scontrini fiscali elettronici obbligatori dall'inizio del prossimo anno. Per partecipare bisognerà essere sempre maggiorenni e residenti in Italia e concorreranno all'estrazione tutti gli acquisti di beni e servizi di importi pari o superiori ad 1 euro. Ogni pagamento valido per l'estrazione deve essere collegato al cosiddetto codice lotteria, ovvero un QR Code da richiedere sul Portale Lotteria creato dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Il montepremi è di 50 milioni di euro con singoli premi che possono arrivare fino a 5 milioni di euro. La lotteria, inoltre, prevedere estrazioni ordinarie valide anche per acquisti effettuati con il contante ed estrazioni zero contanti per chi paga con la moneta elettronica. Quest'ultimi potranno partecipare ad entrambe le estrazioni che saranno annuali, mensili, ma sicuramente anche settimanali.

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