Film di Natale: sparatorie, romanticismo e incubi sotto l'albero

Dopo panettone e pranzi interminabili, quale migliore riposo potrebbe esserci del godersi un film di Natale? Ecco i nostri consigli per i film di Natale da vedere in famiglia o comodamente in solitaria seduti sul divano!

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a cura di Manuel Enrico

Film di Natale: cosa vedere per mantenere la tradizione e magari recuperare dei "grandi classici" che fanno capolino anche sui canali televisivi in questo periodo? Quale migliore occasione del periodo natalizio per una bella serata di cinema sul divano? Il Natale, da sempre, è un’ispirazione forte per registi e sceneggiatori, che hanno saputo affrontare questa gioiosa e lieta parte dell’anno per mostrare il lato più umano delle persone. Ma anche quello più violento, quello ironico, quello sognante, insomma a Natale siamo tutti più buoni, ma anche disposti a dimostrarci eroi per salvare la situazione!

Ovviamente tutti attendono con ansia la solita, tradizionale scommessa tra due anziani che mette in gioco Dan Aykroid e Eddie Murphy, ma tralasciando l’immancabile classico Una poltrona per due, ci son altrettanti film legati al Natale che meritano di essere visti in questo periodo. E se non sapete quali, nessun problema, ecco una selezione di pellicole natalizie da godersi dopo aver scartato i vosti regali (magari un bel LEGO)!

Die Hard: Trappola di Cristallo

Nel 1988, John McTiernan decide che le cene natalizie possono essere una minaccia. Ispirato dal romanzo Nulla è eterno, Joe, McTiernan immagina che durante una cena natalizia nel grattacielo della Nakatomi, multinazionale nipponica con sede a Los Angeles, un gruppo di rapinatori decide di assaltare il caveau. Piano perfetto, non fosse che il marito di una delle dirigenti della Nakatomi è sposata con un poliziotto, tale John McLane, che si rivela una spina nel fianco per i rapinatori. Arrivato a L.A. per riconciliarsi con la moglie, McLane si trova a sventare una rapina, correre scalzo sui vetri e passare la peggior cena aziendale della sua vita. Tanto che l’anno dopo tocca alla moglie raggiungerlo e lui la aspetta tranquillo all’aeroporto, che è un posto tranquillo. Creditelo, John, creditelo!

Trappola di Cristallo è il primo capitolo della fortunata serie di Die Hard, che ha consacrato Bruce Willis come action hero, grazie al suo scanzonato e granitico John McLane. Tra proiettili vaganti, umorismo da macho man e battute diventate cult, Trappola di Cristallo è un film di Natale fuori dalle righe, complice l’ottima interpretazione di Alan Rickman, il futuro Severus Piton di Harry Potter, nel ruolo del leader dei rapinatori, Hans Gruber.  Piccola curiosità: quando alla fine Al Powell uccide l’ultimo terrorista la musica è firmata da James Horner, ed è un riciclo di una parte della colonna sonora non usata di Aliens-Scontro finale, presa dallo scontro tra Ripley e la Regina Aliena.

Perché guardarlo: per tutti coloro che odiano le solite, noiose cene aziendali e al Buon Natale preferiscono un bel Yippee ki yay

Arma Letale

Sei un poliziotto,compi cinquant'anni, sei a un passo dalla pensione, le feste natalizie sono dietro l’angolo, cosa potrebbe andare storto? Nulla, tranne forse che il tuo nuovo compagno si rivela essere un mezzo psicopatico che nessuno vuole in squadra, con un passato nelle forze speciali che viene a bussare proprio quando meno te lo aspetti, proprio quando il dipartimento ti affida il compito di sgominare una pericolosa banda di narcotrafficanti.

Richard Donner mette insieme la coppia di sbirri più divertente e variegata di sempre: il vecchio Roger Murtaugh (Danny Glover) e l’imprevedibile Martin Riggs (Mel Gibson). Sparatorie, inseguimenti e battute da sbellicarsi, tutto miscelato in un action movie che ha fatto storia, con una scazzottata finale tra Gibson e Gary Busey nel giardino di casa Murtaugh addobbato a festa!

Perché guardarlo: perché in fondo non siamo mai troppo vecchi per queste stronzate!

Gremlins

Chi non ha mai desiderato di ricevere sotto l’albero un cuccioletto? Un tenero animaletto da coccolare, da portare fuori per i bisogni, da lavare, da curare. Insomma, va bene volere un cucciolo ma ad un bambino tutte queste attenzioni devono sembrare un incubo! Sicuramente deve averlo pensato Chris Columbus, che prima di dedicarsi alla saga magica di Harry Potter ha scritto Gremlins, girato da Joe Dante.

I Gremlins sono teneri batuffoli pelosi, adorabili e pucciosi, ma provate a dar loro da mangiare dopo mezzanotte e li vedrete trasformarsi in demoni terribili! Insomma, come regalo di Natale non c’era niente di meglio di un mogwai (nome con cui sono appellati nella pellicola)? Da quel regale natalizio raccontato da Columbus e Dante, prese vita uno dei simboli della pop culture degli anni ’80, vero e proprio fenomeno!

Perché guardarlo: perché tutti abbiamo sperato che sotto l’albero ci fosse un tenero animaletto.

S.O.S. Fantasmi

Che Natale sarebbe senza la classica rivisitazione del Canto di Natale di Dickens? Non sarebbe Natale, o almeno è così che deve averla pensata Richard Donner, che dopo aver festeggiato il Natale con Murtaugh e  Riggs ha deciso di adattare il classico racconto di Dickens con un taglio moderno.

Francis Cross (Bill Murray) è il direttore di un network televisivo, cinico e  opportunista. Mentre sta preparando un adattamento del Canto di Natale di Dickens, Cross si ritrova a vivere la stessa esperienza del protagonista dell’originale del romanziere inglese. Il film è costruito intorno all’istrionico Murray, che affronta i rimpianti del passato e le paure del futuro.

Il titolo originale, Scrooged, fa riferimento alla figura di Ebenezer Scrooge, il protagonista del racconto di Dickens. Nella versione italiana si decise di puntare al successo di Murray con Ghostbuster facendo leva sulla sua relazione con i fantasmi, idea utilizzata anche oltreoceano per la campagna promozionale.

Perché guardarlo: un film di Natale con Bill Murray, davvero servono altri motivi?

Nightmare before Christmas

Il Natale visto dal genio eclettico di Tim Burton, che nel 1993 immagina un Natala oscuro e fuori dalle righe. Il fatto che la regia fosse di Erick Selick non interessa a nessuno, per tutti Burton è il genio visionario dietro l’avventura di Jack Skeleton, capo del villaggio di Halloween, che decide di scoprire cosa sia il Natale. E quale modo migliore di prendere il posto di Babbo Natale?

Nightmare before Christmas è un classico natalizio, che nonostante un aspetto oscuro e insolito, riesce a riproporre al meglio l’essenza del Natale.

Perché guardarlo: per vivere l’atmosfera natalizia secondo le regole di Burton

Batman Returns

Sicuramente il meno natalizio dei supereroi, ma per la seconda pellicola dedicata al Crociato di Gotham, Tim Burton decise di sfruttare l’atmosfera del natale gothamita per mettere Bats contro due dei suoi storici nemici: Catwoman e Pinguino. Una Gotham festosa, invernale, in cui Batman e Bruce Wayne si muovono con il piglio rigido e gigionesco di Micheal Keaton, in cui le imprese del Cavaliere Oscuro devono affrontare orde di pinguini dinamitardi ed una Selina Kyle bellissima e letale.

Perché guardarlo: è Batman.

Krampus

Dal folklore scandinavo, il lato oscuro di Babbo Natale, un demone che viene a torturare coloro che perdono lo spirito natalizio, il Krampus, definito anche l’Ombra oscura di San Nicola. Nel 2015 il Krampus diventa protagonista dell’omonimo film horror, in cui con un tocco di sarcasmo viene presentato il mito dell’anti-Babbo Natale.

Perché guardarlo: per non dimenticare quanto faccia bene lo spirito natalizio

Love Actually

Chi ha detto che a Natale non si possa essere anche romantici? Love Actually è un’antologia di storie d’amore, in cui anche il Natale ha un suo posto, grazie alla storia con protagonisti Keira Knightley e Andrew Garfield, forse il racconto più noto e utilizzato online. Love Actually diverte, commuove e entusiasma, non sempre con racconti convincenti ma con una delicatezza che ben si concilia con l’atmosfera nataliza

Perché guardarlo: un po’ di romanticismo a Natale fa bene

 La vita è meravigliosa

Una storia che è forse il migliore esempio cinematografico del Natale. Data 1946, il film di Frank Capra dipinge un attimo duro per George Bailey, che alla vigilia del Natale si trova a meditare il suicidio, oppresso dai debiti e incapace di far fronte alla vergogna. Dal Paradiso viene inviato un angelo custode, Clarence Oddbody, per dare una speranza al disperato Bailey, che diventerà parte di uno struggente ed emozionante racconto di speranza, buone azioni e spirito natalizio.

Ispirato al racconto The Greatest Gift di Philip Van Doren Stern, La vita è meravigliosa non è solamente uno dei migliori film da vedere a Natale, ma anche uno dei film più rappresentativi del cinema americano, grazie all’interpretazione di James Stewart come George Bailey e di Henry Traver nel ruolo dell’angelo Oddbody.

Perché guardarlo: non esiste nulla di più natalizio al cinema