Meglio Marvel o DC Comics? Annosa questione che impegna da sempre gli appassionati di comics in un paragone continuo tra i due colossi del comics supereroico, a cui oggi si unisce un nome di un certo peso: Jonathan Hickman. Il creatore di Decorum non ha dubbi sul perché al momento la Marvel sia meglio di DC Comics, ma la sua opinione potrebbe esser influenzata dall’esser stato recentemente alla guida della rinascita degli X-Men, come possiamo vedere leggendo House of X/Power of X e Pax Krakoa, oltre ad esser stato l’architetto di Secret Wars.
Pur avendo ammesso di esser stato un vorace lettore dei personaggi di entrambe le case editrici, Jonathan Hickman ha rivelato di avere sempre avuto una maggior affinità con Marvel. Il suo parere sull’annosa questione che anima i dibattiti degli appassionati di comics supereroici è emerso durante intervista con Jay & Miles X-Plain the X-Men, dove Hickman veniva intervistato per commentare la sua gestione del mondo mutante marveliano.
Jonathan Hickman spiega perchè preferisce Marvel a DC comics
Al centro della discussione c’era il ruolo di Mystica, solitamente una delle villain degli X-Men, che nell’arco narrativo di Inferno sta avendo un ruolo centrale nel destabilizzare il fragile ordine sociale di Krakoa. Commentando questo passaggio, Hickman ha spiegato perché ritiene Marvel più coinvolgente:
È il motivo per cui non puoi decidere di mostrare Dottor Destino come nobile, perché le motivazioni si possono comprendere facilmente. È questa la bellezza dei fumetti Marvel, sono realistici, calati nel mondo reale e quindi molto più riconoscibili rispetto a quelli di DC Comics. Onestamente non mi interessa, adoro i fumetti DC, ma credo che abbiate visto come la cultura pop, specialmente negli ultimi dieci anni, abbia decretato il successo di Marvel, vedendo quanto la gente si senta vicina a questi personaggi.
Certo sentire questo commento da uno dei volti più in voga in casa Marvel al momento può sembrare scontato, soprattutto considerando che Marvel e DC Comcis hanno sempre trattato in modo differente il racconto supereroico. Su un dettaglio Hickman potrebbe avere però ragione, gli ero marveliani sembrano affrontare debolezze che sono più quotidiane e quindi facilmente percepibili dai lettori.