L'Ombra dello scorpione di Stephen King arriverà in TV in una nuova serie della CBS

È ufficiale: la CBS produrrà un nuovo adattamento TV in 10 puntate di L'Ombra dello scorpione, uno dei migliori libri di Stephen King. Al momento però non ci sono ancora indicazioni sulla data.

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a cura di Alessandro Crea

Se siete amanti di Stephen King sarete felici di sapere che presto la CBS Alla Access realizzerà un nuovo adattamento TV di L'Ombra dello scorpione (The Stand), uno dei suoi titoli più apprezzati. Nuovo perché come forse ricorderete una prima mini serie TV tratta dallo stesso testo era già stata realizzata nel 1994, con la sceneggiatura dello stesso King.

Del progetto non si sa ancora nulla, se non che sarà sceneggiato da Josh Boone e Ben Cavell che a questo script stanno lavorando già da anni e che a quanto pare ha immediatamente riscosso entusiasmo da parte dello stesso King (non è successo invece con Shining, vero Steve?): "Sono emozionato e molto contento che The Stand abbia una nuova vita su questa nuova ed eccitante piattaforma. Le persone coinvolte sono uomini e donne che sanno esattamente cosa stanno facendo; i copioni sono esplosivi. Il risultato si annuncia come qualcosa di memorabile ed entusiasmante. Credo che trasporterà gli spettatori in un mondo che spereranno non diventi mai realtà", ha infatti commentato il Maestro.

The Stand può essere considerato a buon diritto l'antesignano di tutti i film e i libri post-apocalittici, quello che ha aperto la strada non solo agli zombie di Romero, ma anche ai vari 28 Giorni dopo, The Walking Dead, The Road e la saga di Mad Max, anche se prima c'era stato Io sono leggenda di Richard Matheson, del 1954, che aveva già proposto la visione di un mondo post-apocalittico, ma meno vicino ai modelli cine-televisivi che sono seguiti di quanto non lo sia The Stand.

La sinossi che ha accompagnato l'annuncio della mini serie autoconclusiva da 10 episodi recita:

"The Stand racconta di un mondo decimato da un virus sfuggito al controllo dell'uomo. Il destino dell'umanità si regge sulle deboli spalle dell'ultracentenaria Abagail Freemantle, leader spirituale di un gruppo di sopravvissuti che tenta di ricreare una società democratica a Boulder, in Colorado. Tuttavia, i loro peggiori incubi si realizzano nella figura di Randall Flagg, l'uomo nero, un tiranno spietato dotato di poteri inspiegabili, a capo di un secondo gruppo".
Se siete appassionati di zombie non potete non avere L'alba dei morti dementi, un film divertentissimo ma più profondo e intelligente di quanto possa sembrare.