Meeple Circus: la recensione. La vita è un circo

Meeple circus edito da Ghenos Edizioni, è un party game di destrezza, dove i giocatori si sfidano nella creazione dei più complessi ed incredibili show acrobatici mai visti sulle piste da circo di tutto il mondo.

Avatar di Roberto Richero

a cura di Roberto Richero

In Meeple Circus i giocatori impersoneranno i responsabili di un circo, dove dovranno organizzare i più impossibili ed improbabili spettacoli di acrobazia, destreggiandosi fra le assurde richieste del pubblico e utilizzando quanto a loro disposizione. Chi, alla fine delle tre esibizioni, raccoglierà più applausi, sarà proclamato vincitore.

Struttura del gioco

Ogni partita di Meeple Circus si svolge in tre esibizioni, durante le quali i giocatori dovranno usare gli elementi del gioco a loro disposizione per costruire le coreografie acrobatiche più sfidanti possibili per raccogliere il maggior numero di applausi possibile.

Ogni esibizione si divide in tre fasi: raccolta degli elementi, esibizione vera e propria, calcolo dei punteggi.

Elementi di gioco

La prima fase consiste nella scelta dei componenti da utilizzare nello spettacolo: è possibile ottenere acrobati (di tre diversi livelli di esperienza), travi, palloni, barili, cavalli, elefanti. Ogni elemento è un meeple o un segnalino in legno di dimensione e forma appropriata; nella scatola ne sono presenti ben sessantaquattro in totale. E’ possibile inoltre accedere alle Guest Star: meeple unici che, a fronte di specifiche coreografie, garantiscono punteggi aggiuntivi, tipicamente molto rilevanti. Le guest star sono ben dieci e comprendono il leone marino, il cammello, l’acrobata degli elefanti, Tarzan, il funambolo, il presentatore, il forzuto, il cavallerizzo spericolato, il clown e la tigre; i meccanismi di punteggi di queste guest star sono specifiche e ovviamente collegati alle loro caratteristiche (maggiore sarà, ad esempio, il numero di elementi che faremo sollevare al forzuto, maggiore sarà il suo valore finale). Tutte le regole aggiuntive sono molto semplici e scritte sulle carte di appoggio, spesso in meno di due righe di testo.

Che lo spettacolo inizi

La seconda fase di gioco si basa sulla creazione, impilando gli elementi di gioco in maniera da massimizzare i punti, di coreografie improbabili ed assurde. Questa fase di gioco è a tempo ma il gioco non presenta alcuna clessidra: è infatti presente un QRCode sul regolamento che permette di scaricare un’applicazione gratuita (per iOS o Android) che presenta otto musiche a tema circense da usare come segna tempo. L’idea è sicuramente divertente e permette di calarsi ancora di più nell’atmosfera e nell’ambientazione circense.

Varietà di gioco

La varietà del gioco è garantita da moltissimi elementi e fattori che sono stati introdotti su un regolamento con impianto semplice e di facile comprensione.

Sono presenti le carte “richieste del pubblico” che determinano come specifiche strutture o coreografie siano particolarmente apprezzate dal pubblico, garantendo applausi addizionali.

Le tessere esibizione introducono elementi unici nella seconda e nella terza esibizione. Nel secondo show permettono di aggiungere le già citate Guest Star, mentre nel terzo introducono ulteriori variazioni di gioco che spingono sull’aspetto party del gioco: ad esempio potrebbe non essere possibile usare entrambe le mani per posizionare gli elementi sulla pista, oppure potrebbe essere richiesto di fare la “telecronaca” del posizionamento, oppure ancora potrebbe essere richiesto di interagire con la musica di sottofondo (in tal senso sono presenti sull’app tre musiche aggiuntive specifiche per le terze esibizioni).

Serietà? No grazie

Risulta evidente fin da subito che il gioco, per quanto strutturato, vario e ben spiegato, voglia creare un’atmosfera centrata sul divertimento: la musica di sottofondo, l’iterazione con la stessa ed il fatto di dover parlare (ad esempio, quando si finisce di costruire la propria coreografia, bisogna dire “Tadaaaa” ad alta voce) sono tutti elementi che mettono in evidenza il carattere anti-serioso del gioco.

Conclusioni

Meeple Circus si contraddistingue per un setup rapido, un ritmo serrato ed un’atmosfera allegra e vivace. L’incredibile varietà di colori presenti sul tavolo di gioco, unita alle musiche di sottofondo, rendono il gioco piacevole e divertente.

Il gioco piace e grandi e piccini, purché siano disposti ad adattarsi agli aspetti più coreografici (saltare sulla sedia, annunciare gli acrobati e molto altro).

Materiali

Meeple Circus è un gioco in cui la cura per il materiale è maniacale. Non solo sono presenti ben centottanta elementi fra carte, meeple, segnalini e tabelloni, ma ognuno di essi è curato e studiato con attenzione. Le carte sono ben illustrate, chiare e facilmente riconoscibili grazie ad un sistema di colori ed elementi grafici che non lasciano adito a dubbi. Gli elementi in legno sono essenziali ma riconoscibili ed è stato aggiunto un foglio di adesivi da applicare ad alcuni di essi per renderli ancora più chiari (principalmente le guest star).

Anche la scatola merita una menzione, dato che presenta al suo interno un contenitore in plastica sagomato che permette di tenere tutti questi elementi distinti ed ordinati, rendendo il setup del gioco ancora più veloce.

Gioco indicato per

Meeple Circus è un party game che si rivolge ad un pubblico che non prende il gioco in maniera troppo seria (o seriosa), andando oltre anche quegli aspetti classici di tanti altri giochi di questo genere: gli elementi di destrezza, uniti a quelli di interazione con il gioco lo rendono particolare inviso a giocatori più introversi o amanti del ragionamento. Risulta invece estremamente divertente per gruppi misti di adulti e bambini o per quelle persone che trovano divertimenti gli aspetti creativi (in questo caso delle coreografie).