Moon Knight: incontro il cast della nuova serie del Marvel Cinematic Universe

Ecco il nostro incontro con il cast di Moon Knight, la nuova serie del Marvel Cinematic Univese in uscita su Disney+

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a cura di Manuel Enrico

Moon Knight è la nuova serie di Disney+ che ci riporta all’interno del Marvel Cinematic Universe. In uscita sul servizio streaming del colosso dell’entertainment a partire dal 30 marzo, Moon Knight rappresenta un modo diverso di vedere il mondo supereroico della Casa delle Idee, considerata la particolarità del protagonista. Il Pugno di Khonshu, infatti, è lontano dai canoni classici degli eroi marveliani visti sul grande schermo, un dettaglio che è stato ben evidenziato durante il nostro incontro con il cast di Moon Knight.

Grazie a Disney, abbiamo infatti partecipato a un incontro con il cast di Moon Knight, occasione perfetta per carpire qualche dettaglio su cosa possiamo attenderci da questa nuova serie del Marvel Cinematic Universe. Se pensiamo agli eroi della Casa delle Idee visti sinora sul grande schermo, Moon Knight è sicuramente un personaggio atipico, caratterizzato da una personalità complessa e da un approccio diverso. Un aspetto su cui Grant Curtis, produttore della serie, ha voluto portare la nostra attenzione, ricordando come Moon Knight sia sempre stato nei progetti di Kevin Feige, che ne aveva apprezzato la sua particolarità, soprattutto in termini narrativi.

Abbiamo incontrato il cast di Moon Knight, la nuova serie del Marvel Cinematic Univese in uscita su Disney+

Contrariamente ad altri personaggi, Moon Knight ha mostrato una personalità definita e focalizzata su alcuni aspetti ad ora non trattati nel Marvel Cinematic Universe, come la presenza del divino o un uso più efferato della violenza. Secondo Curtis, l’avvio della Fase Quattro era il momento ideale per introdurre il personaggio. Opinione che non può farci dimenticare come in questa fase del Marvel Cinematic Universe vedremo la comparsa di altri personaggi contraddistinti da un’affinità alle atmosfere misticheggianti e dark, come il cacciatore di vampiri Blade.

L’opinione di Curtis ha trovato nell’interprete di Moon Knight, Oscar Isaac, piena concordanza. Isaac darà il volto a Steven Grant, commesso di un negozio di souvenir in un museo, afflitto da disturbi del sonno, che lo portano a risvegliarsi spesso in luoghi a lui sconosciuti, senza memoria di come vi sia arrivato. Improvvisamente, questo suo problema rivela come la sua psiche sia in realtà condivisa con un’altra personalità, quella di Marc Spector, mercenario che nasconde un ulteriore segreto: è il supereroe Moon Knight. Da questa rivelazione, prenderà il via una sequenza di eventi che conduranno Steven alla scoperta di un mondo fatto di dei e magie, sconvolgendo definitivamente la sua esistenza.

Oscar Isaac, cercando di non rivelare troppo sulla serie, ha sottolineato come le caratteristiche di Moon Knight abbiano consentito di esplorare nuove dinamiche narrative, consentendo di realizzare un qualcosa di diverso rispetto alla tradizione del Marvel Cinematic Universe. Dall’iconografia egizia, specchio di una dimensione religiosa e mistica, sino alla trattazione di una tematica complessa, come i disturbi mentali, che si è cercato di rendere sempre con il massimo garbo. Soprattutto, per Isaac è stato importante riuscire a dare il meglio nell’interpretare le due anime di Moon Knight, Steven Grant e Marc Spector:

“Non avevo idea di quanto sarebbe stato impegnativo. Per provare i dialoghi ho chiesto a mio fratello di essere ‘l’altro’, in modo da potere trovare una dinamica funzionale. L’obiettivo era quello di dare allo spettatore la sensazione di vivere questa esperienza con gli occhi dei protagonisti. È stato fatto un grande lavoro nel trovare un equilibrio tra l’elemento action e l’umorismo, affidato a Steven. Quando dovevo comprendere come dare vita a questi momenti, provavo a immaginarmi come si sarebbe mosso Peter Sellers all’interno del Marvel Cinematic Universe”

Comicità che non ha però privato la serie di momenti intensi, utilizzati anche per trattare un tema delicata come la sanità mentale, centrale nella vita cartacea del personaggio. Un elemento che è stato evidenziato da Ethan Hawke, che in in Moon Knight interpreta la nemesi dell’eroe, Arthur Arrow:

“Solitamente, i disturbi mentali sono utilizzati nel cinema e nella serialità per motivare le attitudini e le azioni dei villain. In Moon Knight, invece, sono alla base della caratterizzazione del protagonista, una novità che ha consentito comunque di potere dare una vena follia al mio personaggio, considerato che anche il protagonista è pazzo”

La cura nella realizzazione dei personaggi è centrale in Moon Knight, aspetto valorizzato anche da Mary Calamawy, che nella serie intrepreta Layla, compagna di avventure del protagonista. La Calamawy ha evidenziato come sia stata colpita da come la sua figura sia stata resa al contempo forte ma al contempo fragile e spaventata, considerata l’avventura in cui viene catapultata. L’attrice ha anche lodato Oscar Isaac, sostenendo che Isaac riusciva a passare con incredibile verosimiglianza da una personalità all’altra, aiutandola nel trasmettere la sensazione di spaesamento di Layla.

Avendo visto l’anteprima di Moon Knight, di cui parleremo nei prossimi giorni, possiamo confermare come la ricerca di un equilibrio tra le diversi componenti di questa serie fosse fondamentale. Un’esperienza che è stata vissuta con altrettante intensità da Mohamed Diab, uno dei registi della serie, che ricordando la sua provenienza dal mondo delle produzioni indipendenti, ha raccontato che quando gli è stata proposto questa produzione non ha potuto resistere:

“Era un’idea incredibile: una persona normale che scopre di avere una seconda personalità, che oltretutto è un supereroe! Era una cosa incredibile, anche se i primi tempi quando ci confrontavamo con Oscar il più delle volte lui mi chiedeva ‘E ora come lo realizziamo?’. Per me lavorare a Moon Knight è stato importante, anche perché mi ha permesso di presentare il mondo medio orientale in un’ottica diversa, presentando aspetti che solitamente non vengono valorizzati”

Durante l’incontro con il cast di Moon Knight è emerso anche un senso di meraviglia legato alle location in cui è stata girata la serie. Aaron Moorhead e Justin Benson si sono dichiarati estasiati dai luoghi in cui si è girata Moon Knight, ironizzando che prima di questa esperienza nomi come il Mar Morto per loro erano quasi sconosciuti, mentre ora possono ricollegarli a ricordi di luoghi incantevoli.

Moon Knight sarà disponibile dal 31 marzo in esclusiva su Disney Plus.

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